Il punteggio del golfista

Anche se non è un gioco conosciuto da tutti, il meccanismo per il punteggio del golfista e per la sua attribuzione è piuttosto semplice e permette di comparare il punteggio di giocatori di abilità molto differenti.

Un giro di golf è generalmente composto da 18 buche e a ognuno di esse viene assegnato un numero di colpi predefinito (il cosiddetto ‘par’): fondamentale a questo punto il concetto di handicap di gioco (puoi leggere in proposito Handicap Golf: cos’è e come si ottiene), attribuito a ogni golfista in base al proprio livello di gioco. Il numero che si ottiene è sostanzialmente il numero di colpi “aggiuntivi” rispetto al par del campo che sono previsti per il giocatore e dunque diventa il nuovo riferimento per ogni singolo atleta. 

 

Il punteggio del golfista: Medal e Stableford

Il punteggio del golfista è la somma dei colpi effettuati per completare un giro di 18 buche: deve essere il numero minore possibile.  Questo sistema di calcolo è detto formula di gioco Medal, in cui quindi il giocatore deve portare a termine tutte le buche indipendentemente dal numero di colpi che impiegherà. Per semplificare un po’ la vita ai meno esperti è stato inventato un metodo di calcolo a “punti” e non più a colpi eseguiti, denominato Stableford, e la maggior parte delle competizioni per dilettanti si giocano con questa formula.

Con questo sistema ogni giocatore ha a disposizione un determinato numero di colpi per portare a termine ogni buca: se ci riesce entro i colpi prestabiliti (considerando anche l’handicap) conquista 2 punti, se impiega un colpo in meno ne conquista 3; se invece impiega un colpo in più conquista 1 punto, mentre dai 2 colpi in più in su totalizza punteggio zero.

Questa formula, rispetto alla medal, porta beneficio in termini di velocità ed elimina le situazioni di buche chiuse con 12-13 colpi se non di più. La somma dei punti conquistati in ogni buca rappresenta il finale punteggio del golfista 

 

Il punteggio del golfista, tipologie

Sono due le tipologie che si possono calcolare per il punteggio del golfista: il valore netto, comprensivo dell’handicap del golfista, o il valoro lordo, che dell’handicap non tiene conto (o comunque considera handicap zero). In questo modo, il punteggio del golfista netto è confrontabile e paragonabile tra giocatori, mentre il valore lordo non rende possibile una particolare competizione, visto che i golfisti con handicap più bassi realizzano sempre punteggi più alti di quelli con handicap maggiori. 

 

Abbiamo parlato del gioco del gofl e delle regole del golf anche negli articoli:

Golf in Italia, realtà in crescita

Gioco del golf: tutto quello che bisogna sapere