Cambio medico di base

Cambio medico di base

Cambio medico di base, procedura. L’ iter da seguire ed i documenti da presentare per cambiare il medico di famiglia. Info utili anche per l’assegnazione del pediatra.

Cambio medico di base a chi rivolgersi

Dove andare per cambiare il medico di base?

Per cambiare il proprio medico di base il paziente deve recarsi presso lo sportello “scelta e revoca” dell’ ASL territoriale alla quale risulta iscritto. In ogni distretto sanitario sono presenti gli elenchi dei medici curanti che operano sul territorio. Per ogni medico il Servizio Sanitario Nazionale indica:

  • L’indirizzo dell’ambulatorio.
  • I contatti (numero di telefono e/o mail).
  • Il giorno e l’orario di visita per i pazienti.

In base alle proprie esigenze, (distanza dal proprio domicilio, orario e giorno delle visite etc.) il cittadino può scegliere trai medici disponibili quello più adatto a lui. Per farlo, basta presentare un’esplicita richiesta al distretto sanitario, in modo da ottenere il cambio del medico di base.

Cambio medico di base per cambio residenza

Come avrete notato, non è difficile cambiare medico di base. Tuttavia il discorso cambia nel momento in cui il cambio avviene a causa di un vero e proprio trasferimento, per un cambio di residenza. In questo caso infatti il paziente, per poter cambiare il medico di base, deve iscriversi alla nuova ASL di competenza. Per registrarsi, occorre cancellare l’iscrizione dall’ASL di provenienza.

Esempio pratico:
Se dal Comune di Napoli, mi trasferisco a Roma, per poter cambiare medico curante, dovrò iscrivermi all’ASL del mio nuovo comune di residenza. Per potermi iscrivere alla nuova ASL, devo cancellare l’iscrizione al distretto sanitario del comune di Napoli. In questo modo, consegnando tutti i dovuti documenti, potrò tranquillamente cambiare il medico di base.

Documenti necessari per cambiare il medico di base

Cosa serve per cambiare il medico di famiglia?

Per cambiare il medico di base è necessario presentare allo sportello di scelta e revoca tutta una serie di documenti. Per ogni ufficio l’elenco dei documenti utili può subire qualche variazione, anche se generalmente la lista è la medesima.
Nel dettaglio occorre avere a portata di mano:

  • Valido documento d’identità.
  • Certificato di residenza (o autocertificazione nel caso di trasferimento temporaneo).
  • Tessera sanitaria (TEAM)
  • Stato di famiglia per i nuclei familiari o autocertificazione
  • Certificato di nascita (per i nuovi nati).
  • Codice identificativo regionale del medico di base.

Cambio medico di base online

Come cambiare il medico di base online?

Alcune ASL hanno messo a disposizione un servizio online per il cambio del medico curante. Il cambio online del medico di base semplifica tantissimo tutto l’iter , riducendo i tempi d’attesa e le file agli sportelli. Per verificare se anche la vostra ASL fornisce un servizio per cambiare il medico di base online consultate il portale ufficiale dell’Azienda Sanitaria dove potrete trovare maggiori info a riguardo. Il cambio del medico di base potrebbe essere effettuato in pochi click inoltrando telematicamente i documenti necessari!

Medico per non residenti: procedura

Come cambiare medico di base senza cambiare residenza

Anche i cittadini non residenti in un determinato comune possono sfruttare i servizi messi a disposizione delle ASL, come ad esempio il medico di base. Quando domicilio e residenza non coincidono occorre per seguire una specifica procedura che coinvolge gli uffici ASL del comune di residenza e ASL del comune del nuovo domicilio.

In pratica il paziente deve iscriversi temporaneamente presso la nuova ASL. Per farlo tuttavia deve interrompere (sempre temporaneamente) l’iscrizione all’ASL del comune di residenza.

In ogni ufficio del Servizio Sanitario Nazionale è possibile reperire la domanda di domiciliazione sanitaria temporanea (alla quale va allegata l’attestazione dell’ASL di provenienza che certifichi la cancellazione provvisoria).

Chi può cambiare il medico curante temporaneamente?

Possono cambiare il medico curante per brevi periodi di tempo:
Militari

  • Lavoratori distaccati stagionali o in missione.
  • Volontari impegnati nello svolgere attività del Servizio Civile.
  • Studenti.
  • Detenuti.
  • Cittadini costretti a trasferirsi temporaneamente per motivi di salute.

Pediatra di base: come si ottiene

Per quanto riguarda i nuovi nati, la procedura per ottenere un pediatra di base è pressoché la stessa rispetto a quella per l’assegnazione ed il cambio del medico di base. È quindi necessario essere registrati presso l’ASL territoriale e presentare un’esplicita richiesta. Trai documenti da presentare per l’assegnazione del pediatra di base ricordiamo:

  • Documento di riconoscimento del genitore o di chi esercita la podestà genitoriale.
  • Certificato di nascita.
  • Stato di famiglia o autocertificazione.
  • Codice fiscale del neonato.
  • Delega per i richiedenti diversi dal genitore o da chi esercita la podestà.

Per approfondimenti e ulteriori info: come cambiare medico di base