REGIONALI PUGLIA, EMILIANO “VINCIAMO ANCHE SENZA M5S”

“A Provenzano voglio tanto bene ma gli voglio dire che noi le elezioni in Puglia le vinciamo anche senza l’alleanza con il Movimento 5 Stelle”. Lo ha detto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano sollecitato dai cronisti a commentare le dichiarazioni del ministro Pd in una intervista pubblicata oggi dal Corriere del Mezzogiorno e titolata “Senza un’allenaza larga diamo la Puglia alla destra”.
“Lo ribadisco – ha proseguito Emiliano – l’alleanza politica secondo me c’è tutta ed è già pronta. Tuttavia noi abbiamo una coalizione definita che ove facessimo un’alleanza elettorale con il Movimento 5 Stelle sarebbe gravemente vulnerata. Cioè noi rischiamo di dover dire a tutti coloro che mi hanno aiutato a governare la Puglia in questi 5 anni che dobbiamo cedere nei 30 posti della maggioranza una serie di posti al M5S. Questa cosa ovviamente scardinerebbe l’accordo di coalizione. E questo ragionamento vale altrettanto per i 5 Stelle. Perché il Movimento rischia di andare alle elezioni, avere un risultato importante e di portare a casa un numero di consiglieri inferiore a quello che attualmente ha, ed anche a loro questa cosa ovviamente non sta bene. Non solo, regaleremmo al centrodestra 20 consiglieri di opposizione perché, in base alle nostre norme regionali, anche se vincessimo con l’80% comunque la minoranza avrebbe diritto a 20 posti”.

“Tutto questo è assurdo – tuona Emiliano – quindi noi dobbiamo andare alle elezioni in modo separato in modo da consentire all’elettorato omogeneo tra centrosinistra e Movimento 5 Stelle di scegliere quale dei due candidati presidente preferiscono, facendo praticamente le primarie con loro alle elezioni. Chi vincerà le Regionali avrà il presidente ed è probabile che ci si allei nella fase successiva, se ci metteremo d’accordo, come io penso, sul programma”.
Poi una stoccata a tutti coloro che nel centrosinistra spingono per l’accordo con i grillini: “E’ tutto talmente chiaro che chi si dimena come un pesce nel cestino appena pescato, secondo me commette un errore. Bisogna solo cominciare la campagna elettorale e smettere di parlare a vuoto senza avere considerazione di ciò che il centrosinistra ha già fatto in questi anni di governo e di ciò che il M5S ha già fatto in questi anni di opposizione. Bisogna rispettare anche loro. Si smetta di provocarli chiedendogli di fare operazioni che essi hanno già chiarito che non faranno mai. Sono provocazioni che servono solo alla logica interna del centrosinistra e che al Movimento 5 Stelle sono molto sgradite”.

“Quindi io chiedo a tutti – conclude il governatore pugliese – di smetterla di provocare delle persone e un Movimento politico con il quale stiamo governando il Paese e che in Puglia in questo momento ha un atteggiamento chiaro, che io condivido, e che non va messo in una situazione di difficoltà. Quindi si smetta ogni volta che si fa una riunione di invocare o di chiamare a fare primarie il M5S perché questa cosa non avverrà mai, lo sappiamo perfettamente. Qualcuno pensa che io non abbia un dialogo aperto con il Movimento 5 Stelle? E’ evidente che si sta discutendo di queste questioni, è evidente che noi siamo forze politiche omogenee che posso anche governare insieme la Puglia, ma non siamo in questa fase in condizione di costruire un’alleanza. Dopo che avremo vinto le elezioni sarà molto più facile costruire un’ipotesi di governo comune”.

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]