PECHINO (CINA) (XINHUA/ITALPRESS) – La Cina ha pubblicato sabato nuove norme per regolamentare le pratiche di determinazione dei prezzi delle piattaforme Internet, una mossa volta a favorire l’innovazione e promuovere uno sviluppo sano dell’economia delle piattaforme.
Le norme, emanate congiuntamente dalla Commissione Nazionale per lo Sviluppo e la Riforma, dall’Amministrazione Statale per la Regolamentazione del Mercato e dall’Amministrazione del Cyberspazio della Cina, mirano a disciplinare i comportamenti in materia di prezzi, aumentare la trasparenza e rafforzare i meccanismi di coordinamento per coltivare un ecosistema delle piattaforme solido.
Secondo le nuove disposizioni, vengono fornite indicazioni più chiare sulle pratiche di prezzo degli operatori di piattaforma e dei commercianti, al fine di promuovere una concorrenza leale.
Le norme rafforzano inoltre la tutela del diritto dei commercianti a determinare autonomamente i propri prezzi, vietando esplicitamente agli operatori delle piattaforme di imporre restrizioni irragionevoli o condizioni ingiustificate alle decisioni di prezzo dei venditori.
Inoltre, le disposizioni puntano a una migliore protezione dei diritti e degli interessi legittimi dei consumatori, imponendo una chiara indicazione dei prezzi, promuovendo la trasparenza dei meccanismi di prezzo dinamici e differenziati e regolamentando servizi come i pagamenti senza password, i rinnovi automatici e gli addebiti non richiesti, al fine di tutelare il diritto dei consumatori all’informazione e alla scelta.
Le norme entreranno in vigore il 10 aprile 2026. Le autorità competenti richiederanno ai principali operatori di piattaforma di effettuare autoispezioni in conformità agli standard normativi per garantirne la corretta attuazione.
(ITALPRESS).




















