HAIKOU (CINA) (XINHUA/ITALPRESS) – Il Porto di libero scambio (FTP) di Hainan, nella Cina meridionale, ha avviato un piano per sviluppare parchi industriali a zero emissioni di carbonio, come indicato in una notifica congiunta pubblicata da cinque dipartimenti del governo provinciale.
L’iniziativa mira a introdurre gradualmente trasformazioni a basse e a zero emissioni di carbonio in diversi parchi, dando priorità alle zone qualificate per il raggiungimento dello status a zero emissioni.
Un punto chiave è la costruzione di una solida infrastruttura energetica a zero emissioni, attraverso l’integrazione di fonti rinnovabili come eolico, solare, energia da biomassa e nucleare provenienti dalle aree circostanti. Ciò comporterà l’impiego di sistemi di accumulo energetico per garantire una fornitura stabile di calore ed elettricità, la promozione di collegamenti diretti all’energia verde e lo sviluppo di microreti intelligenti compatibili con la rete principale, al fine di migliorare flessibilità e sicurezza.
Il piano incoraggia inoltre le industrie ad adottare tecnologie di riduzione delle emissioni di carbonio, comprese le tecnologie di cattura, utilizzo e stoccaggio del carbonio (CCUS), e sostiene la ricerca su nuovi materiali e soluzioni energetiche future. Accelera inoltre la crescita di settori emergenti a basso inquinamento e ad alto valore, promuovendo un approccio manifatturiero verde in cui l’energia rinnovabile viene utilizzata per produrre beni ecosostenibili.
Oltre all’energia e all’industria, la strategia comprende il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici, sistemi di trasporto a basse emissioni di carbonio, piattaforme intelligenti di gestione del carbonio e percorsi di governance a lungo termine.
Giovedì la Cina ha avviato operazioni doganali speciali su tutta l’isola nel Porto di libero scambio di Hainan – il più grande FTP al mondo per estensione – consentendo un ingresso più libero delle merci estere, ampliando la copertura dei dazi zero e introducendo ulteriori misure favorevoli alle imprese.
(ITALPRESS).




















