NAPOLI (ITALPRESS) – Gallerie d’Italia a Napoli è il teatro della seconda tappa del premio Women Value Company organizzato da Intesa Sanpaolo in collaborazione con Fondazione Marisa Bellisario e, da quest’anno, con la partecipazione dell’Innovation center del gruppo bancario guidato da Carlo Messina. L’iniziativa, giunta quest’anno alla nona edizione, è dedicata alla valorizzazione dell’imprenditoria femminile d’eccellenza per l’impegno nel promuovere la parità di genere. Impegno anche finanziario, grazie al miliardo di euro per investimenti a favore dell’imprenditoria femminile messo a disposizione dalla divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo diretta da Stefano Barrese, che nei primi nove mesi dell’anno ha erogato complessivamente 43 miliardi di euro in Italia a famiglie e Pmi.
Sono circa un migliaio le candidature al Premio pervenute quest’anno da tutta Italia, di queste sono 80 le imprese selezionate e premiate in tre incontri: dopo l’appuntamento tenutosi a Bologna e quello di oggi a Napoli, la prossima tappa si svolgerà a Milano l’11 dicembre e sarà dedicata alle 33 imprese selezionate del Nord Italia.
All’ombra del Vesuvio è stato invece il momento delle realtà del Sud: 17 le imprese vincitrici del Premio Women Value Company Intesa Sanpaolo 2025 e tre le menzioni speciali assegnate: la menzione per il sociale a Consorzio Icaro (Foggia), la menzione per il Made in Italy a Creazioni F.A.S.S. di Castelvetere Sul Calore (Provincia di Avellino) e la nuova menzione per l’innovazione, nata grazie alla collaborazione con Intesa Sanpaolo Innovation Center, che è andata a Originy (Caltagirone, provincia di Catania) ed è stata consegnata da Marianna Ronzoni, responsabile valutazione e crescita startup di Intesa Sanpaolo Innovation Center.
“Intesa Sanpaolo è la banca di riferimento delle Pmi, a cui dedica credito, iniziative di valorizzazione, formazione e servizi evoluti di consulenza – spiega Anna Roscio, executive director sales & marketing imprese, divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo -. Da anni ci concentriamo in particolare sull’imprenditoria femminile, contribuendo allo sviluppo e all’emersione del talento femminile, soprattutto nel Sud Italia, ricco di eccellenze, tradizione e potenziale. Abbiamo messo a disposizione un miliardo di euro di credito per gli investimenti delle imprese femminili perché crediamo che il loro sviluppo generi crescita anche per il Paese. La collaborazione con Fondazione Bellisario e il premio che assegniamo oggi offre a nostro avviso un ulteriore stimolo alle imprenditrici, al loro valore e all’impatto che generano sul territorio in cui operano”.
“Ringrazio ancora una volta Intesa Sanpaolo per aver reso possibile questa splendida iniziativa e le aziende selezionate per il grande contributo che danno all’economia dei loro territori e alla diffusione di una cultura di parità – aggiunge Lella Golfo, presidente della Fondazione Marisa Bellisario -. Il loro modello di gestione ci conferma che investire sulle donne, valorizzare le loro idee e competenze, favorire la loro crescita professionale sono tutte scommesse vincenti. Con Women Value Company premiamo l’impegno, l’equità e la lungimiranza di tante Pmi italiane perché il loro modello di crescita inclusiva e sostenibile diventi un esempio per tutte le nostre realtà produttive”.
La visione sul futuro dell’imprenditoria femminile e della gender equality all’interno delle Pmi italiane è il focus dell’edizione 2025, che ha premiato l’impegno per l’accesso e la valorizzazione del talento femminile nel mondo del lavoro, riconoscendo come il loro contributo sia determinante per la crescita aziendale, per la produttività e per una visione inclusiva nel futuro. L’iniziativa è parte del più ampio Premio Marisa Bellisario dell’omonima Fondazione: ogni anno una commissione esaminatrice, presieduta da Lella Golfo e da Gianni Letta, seleziona e assegna le Mele d’Oro a imprenditrici, manager, donne delle istituzioni, della cultura e della scienza che si sono particolarmente distinte e che con il loro impegno hanno creato valore.
Tra queste ha ricevuto la Mela d’Oro per la categoria “Management” Maria Luisa Gota, responsabile della divisione Asset Management di Intesa Sanpaolo, amministratore delegato Eurizon e prima donna alla guida di Assogestioni. Le Mele d’oro Women Value Company 2025 sono state assegnate a MyLime per la categoria “piccole imprese”, giovane microimpresa innovativa che crea valore e trasparenza sul ciclo di vita dei prodotti attraverso il Digital Product Passport, mentre per la categoria “media impresa” la Mela d’oro è stata riconosciuta a Mulan Group, azienda alimentare che collabora con le principali catene della grande distribuzione in tutta Europa.
Nel complesso le 80 Pmi italiane vincitrici del Premio sono per il 18% micro-imprese, 63% piccole imprese e per il 19% medie imprese, distribuite per il 38% nel Nord Italia, il 35% nel Centro e il 27% al Sud. L’ 85% delle premiate ha avviato iniziative volte a conciliare vita professionale e vita personale dei dipendenti (smart working, asili, flessibilità, mensa, permessi, agevolazioni trasporto), l’86% ha attivato iniziative volte ad incrementare il benessere dei dipendenti (premi, benefit, assistenza sanitaria, agevolazioni tempo libero e genitorialità) e 30 Pmi hanno già ottenuto o fatto domanda per ottenere la certificazione per la parità di genere.
La nona edizione del Premio conferma che investire sulle persone e il loro benessere, sul welfare e sulla formazione genera un contesto favorevole per la crescita dell’impresa e del business: il 94% delle imprese ha stimato il fatturato in aumento o stabile (YoY), il 64% ha avviato e/o consolidato attività di export e internazionalizzazione e ben oltre la metà (65%) sono Pmi con più di venti anni di attività alle spalle in vari settori con particolare rappresentanza di manifatturiero, healthcare e servizi.
Oltre al miliardo di euro messo a disposizione per le imprese femminili che avviano una nuova attività o investono nel rafforzamento della propria impresa agendo sui filoni quali la digitalizzazione, l’innovazione e l’ampliamento delle competenze, Intesa Sanpaolo aggiunge supporto finanziario attraverso S-Loan Diversity, una soluzione innovativa abbinabile ad alcuni finanziamenti a medio lungo termine che premia, con una riduzione di tasso, gli sforzi delle imprese nella direzione della parità di genere, nello sviluppo di programmi di incremento del welfare, nell’incremento di nuove assunzioni di dipendenti donne. Ad oggi sono stati erogati 183 finanziamenti per oltre 250 milioni di euro.
La Banca ha inoltre strutturato un’offerta per agevolare l’accesso ai benefici statali: Business Gemma è il finanziamento a medio e lungo termine dedicato alle imprese femminili e alle lavoratrici autonome, che beneficia del Fondo di Garanzia per le Pmi e della sospensione fino a un anno della quota capitale delle rate; mamma@work, il finanziamento a condizioni vantaggiose per le mamme lavoratrici, anche autonome, che integra le disponibilità economiche per favorire la conciliazione tra vita professionale e impegni familiari; Welfare Hub, il servizio con cui le aziende possono incrementare il benessere personale e familiare dei propri dipendenti, grazie all’accesso a una piattaforma digitale in cui è possibile spendere il proprio “credito welfare” scegliendo tra beni e servizi nelle aree di maggiore interesse (casa e famiglia, salute e benessere, risparmio e tempo libero).
-Foto xc9/Italpress-
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