
MILANO (ITALPRESS) – “La Nazionale di calcio ha bisogno non solo di carica emotiva, ma anche morale. I ragazzi che abbiamo possono raggiungere quell’obiettivo, che deve essere quasi un’ossessione, tirando fuori quel qualcosa in più che in questi anni è mancato. Abbiamo visto in questi anni ragazzi uscire dal campo con capo chino e senso di resa che non è nel nostro spirito. Mi auguro che il calcio recuperi questa dimensione terrena e interpreti in campo quel senso dell’onore per raggiungere lo stesso obiettivo di altri, perché nessuno ci regalerà nulla. Non esistono più squadre cuscinetto”. Lo ha detto il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, durante la settima edizione di ‘Sport Industry Talk – L’economia dello sport’, organizzata da Rcs Academy a Milano, a proposito del percorso di qualificazione ai Mondiali 2026 dell’Italia di Gattuso, che sarà impegnata a marzo ai playoff.
“Sono fiducioso, un po’ perché lo sono di natura, e considero la maglia azzurra in generale un grande amore con il quale siamo cresciuti più o meno tutti. Quella del 2021 è stata una meravigliosa e struggente parentesi, anche perché ci sono ricordi che vanno al di là della vittoria come il ricordo di Gianluca Vialli che va custodito. Questo mi porta a dire che da adesso ai playoff le legittime polemiche devono diventare supporto per la nazionale che deve avere la voglia di ritrovare l’obiettivo di decine di milioni di italiani”, ha aggiunto Abodi.
– Foto IPA Agency .
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