ROMA (ITALPRESS) – La Corte dei Conti del Lazio ha accolto l’eccezione della procura regionale e dichiarato inammissibile “l’attività istruttoria espletata”, parificando “il rendiconto della Regione Lazio per l’esercizio finanziario 2021 della parte sospesa con la sentenza numero 135 del 2022”. La parifica riguarda la parte sospesa relativa alla spesa sanitaria risalente al 2021, all’epoca in cui era presidente Nicola Zingaretti.
“Esprimo soddisfazione per il giudizio di parifica della Corte dei Conti sul bilancio 2021 della Regione Lazio. Evitiamo tuttavia ogni trionfalismo – afferma il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca – La situazione dei conti della Regione resta preoccupante. Ringrazio il Presidente della Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti per il Lazio Roberto Benedetti e il procuratore regionale Pio Silvestri. Esprimo il mio apprezzamento per il lavoro dell’assessore al Bilancio Giancarlo Righini. L’amministrazione regionale leggerà attentamente le motivazioni della sentenza e recepirà ogni suggerimento che proverrà dal dispositivo emesso dai giudici contabili. Stiamo lavorando sodo per mettere in sicurezza il bilancio della Regione Lazio, evitando di commettere gli errori compiuti in passato” conclude.
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