MELONI “SENZA IL SUD IL PAESE NON PUÒ FARCELA”

“In Calabria è visibile l’entusiasmo che ruota attorno alla nostra proposta politica, Fratelli d’Italia sta raccogliendo i frutti di ciò che ha seminato per diversi anni. Le europee hanno visto la Calabria regalarci la migliore percentuale d’Italia, il 10,3%, se alle elezioni calabresi cresceremo sappiate che a questo traguardo ci potrà arrivare anche tutta Italia”.
Lo ha detto il leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, intervenuta in un incontro a Catanzaro a sostegno della candidata alla presidenza della Regione Calabria per il centrodestra, Jole Santelli. “Lavoriamo su questo territorio tutto l’anno – ha detto – il Paese senza il Sud non ce la può fare, la Calabria ha tutto ma oggi non può competere ad armi pari. In tempi di globalizzazione, si deve investire nelle specificità e nelle identità da esportare. La spesa dei fondi infrastrutturali non può essere legata alla popolazione, perdiamo miliardi di euro ogni anno per l’incapacità di avere adeguate infrastrutture, come il porto di Gioia Tauro che sarebbe la piattaforma più strategica del Mediterraneo e l’alta velocità che non arriva. Interventi che contribuirebbero a fronteggiare lo spopolamento”.

“La grande sfida è costruire il lavoro, con le risorse usate per il reddito di cittadinanza, che ci è costato 17 miliardi di euro, quante imprese si sarebbero potute aprire?- si chiede Meloni – Anche sulla sanità, il commissariamento non ha portato a nulla, qui bisogna alzare il livello delle prestazioni per consentire ai calabresi di curarsi nella loro terra e garantire maggiori risorse. Non servono concessioni, ma maggiore sostegno da parte dello Stato che deve essere più presente. E i cittadini pretendere di più dalla classe politica. La sfida è fare in modo che i ragazzi non debbano scappare più e tornare nella loro terra”.
La candidata del centrodestra alle elezioni regionali, Jose Santelli ha ringraziato Giorgia Meloni “leader tra i più credibili del Paese e che con determinazione ha preso strade coraggiose. Per cambiare bisogna investire sulle forze della nostra terra, la Calabria è stata a lungo vittima di uomini soli al comando. E’ il momento di fare squadra, solo condividendo scelte e responsabilità possiamo farcela richiamando le migliori intelligenze calabresi attorno a noi. Ma c’è un bisogno assoluto di dialogo con Roma, la Calabria deve pretendere quello che ci è stato negato per troppo tempo e tornare alla normalità dei diritti”.
(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]