LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Malta ospiterà il prossimo settembre una storica conferenza ministeriale, che riunirà per la prima volta i paesi del Mediterraneo per lavorare insieme su un piano regionale volto ad affrontare i rischi derivanti dall’innalzamento del livello del mare causato dal cambiamento climatico. L’annuncio è stato fatto dalla ministra maltese per l’Ambiente e l’Energia, Miriam Dalli, durante l’incontro MED9svoltosi in Slovenia, che ha visto la partecipazione dei ministri dell’ambiente dei paesi mediterranei membri dell’Unione europea.
Il vertice MED9 si è concentrato su temi chiave come la resilienza climatica nel Mediterraneo e gli sforzi in corso per rendere la regione un polo di energia pulita. Intervenendo all’evento, la Ministra Dalli ha sottolineato la particolare vulnerabilità del Mediterraneo, e in particolare di Malta, di fronte alle crescenti minacce poste dalla crisi climatica.
“Le soluzioni individuali non sono sufficienti. Per questo motivo serve una risposta regionale basata sulla solidarietà e sulla cooperazione tra tutti i paesi,” ha dichiarato la Ministra Dalli. Ha inoltre evidenziato che i paesi del MED9 hanno il potenziale per guidare con l’esempio, ma ciò sarà possibile solo se gli Stati membri mediterranei dell’Ue si uniranno per richiedere un sostegno mirato e finanziamenti europei specifici per la regione.
La conferenza prevista a Malta, che si terrà in collaborazione con l’Unione per il Mediterraneo (UfM), si propone come piattaforma per un dialogo aperto sulle sfide e sulle possibili soluzioni. Si prevede che contribuirà in modo significativo allo sviluppo di politiche climatiche flessibili e adattate alle realtà specifiche della regione.
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(ITALPRESS).