LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – L’economia maltese si trova a un bivio critico e necessita di una trasformazione fondamentale per abbandonare la sua attuale dipendenza dalla crescita demografica e dalla domanda interna, secondo un nuovo rapporto allarmante del Consiglio fiscale maltese (Mfac).
Nel Rapporto di Progresso Annuale 2025, il Mfac offre un’analisi della traiettoria economica del Paese, evidenziando sfide di sostenibilità a lungo termine che minacciano la competitività di Malta sul piano globale. Al centro delle preoccupazioni del Consiglio vi è una crescente crisi della produttività.
La produttività del lavoro a Malta è rimasta stagnante per tre anni consecutivi, mentre la retribuzione dei dipendenti ha continuato a crescere. Il rapporto segnala che i salari medi sono aumentati del 4,5% annuo durante questo periodo, con un ulteriore incremento del 5% previsto per il 2025.
Questo divario tra crescita salariale e produttività ha portato a un forte aumento del costo del lavoro per unità di prodotto (Ulc), erodendo il vantaggio competitivo di Malta a livello internazionale. Il Mfac avverte che, se non affrontate, queste tendenze potrebbero rendere le imprese maltesi sempre più vulnerabili alle pressioni del mercato globale.
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