STRASBURGO (FRANCIA) (ITALPRESS) – La Commissione europea ha approvato il Piano per l’edilizia abitativa a prezzi accessibili, sostenibile e di buona qualità. La Commissione sosterrà pertanto gli Stati membri, le regioni e le città intervenendo laddove ciò possa apportare un valore aggiunto all’UE.
Il presente piano si concentra sull’aumento dell’offerta di alloggi, sull’incentivazione di investimenti e riforme, sulla lotta agli affitti a breve termine nelle aree in difficoltà abitative e sul sostegno alle persone più colpite. Il Piano propone misure per un settore dell’edilizia e della ristrutturazione più produttivo e innovativo, che affronteranno il divario tra domanda e offerta di alloggi attraverso la Strategia Europea per l’edilizia abitativa. Il pacchetto include anche una comunicazione e una raccomandazione del Consiglio sul Nuovo Bauhaus Europeo (NEB). In qualità di promotore della transizione pulita, dell’innovazione e della bioeconomia, il NEB sostiene progetti sostenibili, accessibili e di alta qualità, principalmente nell’ambiente costruito.
La NEB Academy riqualifica e aggiorna l’ecosistema dell’edilizia per un’edilizia sostenibile e circolare e sostiene l’innovazione e la ricerca nel settore. Le norme UE riviste in materia di aiuti di Stato renderanno più facile per gli Stati membri sostenere finanziariamente l’edilizia abitativa a prezzi accessibili e sociale.
La Commissione collaborerà con le autorità nazionali, regionali e locali per semplificare le norme e le procedure che limitano l’offerta di alloggi , con particolare attenzione alla pianificazione e al rilascio di permessi. Una nuova iniziativa legislativa sugli affitti a breve termine sosterrà le aree in difficoltà abitative.
La Commissione ha finora mobilitato investimenti per 43 miliardi nel settore immobiliare residenziale e continuerà a farlo nell’ambito del prossimo bilancio a lungo termine dell’UE. Sta inoltre sviluppando una nuova piattaforma paneuropea per gli investimenti in collaborazione con la Banca europea per gli investimenti, le banche di promozione nazionali e regionali e altre istituzioni finanziarie internazionali.
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