GATTUSO “SPERO CILIEGINA MA STAGIONE È POSITIVA”

“Ci manca solo la ciliegina ma comunque vada è stato un campionato importante e i ragazzi si meritano un grande abbraccio e tanto rispetto da parte mia”. Rino Gattuso si prepara all’ultima gara di campionato contro la Spal, dove il Milan si gioca le ultime speranze Champions. I rossoneri non sono padroni del proprio destino, “ma dobbiamo fare il nostro dovere e poi vediamo cosa succederà”. Che sia quarto posto o meno, comunque, “se andiamo a vedere le ultime 6-7 stagioni, abbiamo fatto più punti di altri anni. Sulla carta c’erano poi squadre che avevano qualcosa in più di noi ma, a parte l’Atalanta che sta facendo un miracolo sportivo, in classifica sono sotto. Abbiamo avuto delle grandi opportunità e non le abbiamo sfruttate ma la stagione non è da buttare via. E a me la società non mi ha detto di andare obbligatoriamente in Champions ma di provarci. La cosa che mi ha dato più fastidio – insiste – è che si faccia passare il fatto che abbiamo 65 punti, con una partita ancora da giocare, come una roba normale. Questo gruppo, che per qualcuno non vale niente, ha sbagliato ma ha fatto anche tante cose positive. Si fa passare che abbiamo fatto il nostro, che era dovuto, ma non è così. Non deve cambiare il giudizio se andiamo in Champions o meno, e se andiamo in Champions vediamo chi sale sul carro…”. E se Biglia è disposto a fare 40 chilometri a piedi di pellegrinaggio in caso di Champions, “io potrei fare di tutto. Sono 10-11 anni che non mi tolgo la barba, magari alle 22.30 mi presento senza”. A fine stagione si deciderà anche il futuro dello stesso tecnico. “Per me allenare il Milan è un sogno, è stato difficile ma è un sogno e spero che possa continuare. Per me è un grande onore allenare questa squadra e spero di allenarla il più a lungo possibile”. Gattuso non si sbilancia nemmeno su Leonardo e Maldini, la cui posizione sarebbe in bilico. “Ho visto la stessa partecipazione, gli stessi sorrisi, gli stessi discorsi fatti fino alla settimana scorsa, non è cambiato nulla e abbiamo preparato la partita di domani nel migliore dei modi. Non ho visto tanti movimenti di valigie, armadietti svuotati, ho visto tutte le cose al posto giusto”. Ma il Milan è comunque in buone mani: “C’è una società molto forte e i tifosi devono aspettarsi il meglio. Le persone che gestiscono il club sanno su che strada devono andare, bisogna avere fiducia e stare tranquilli”.

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