
LONDRA (ITALPRESS) – Sarebbe vicino l’accordo tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti sui dazi, secondo quanto riferisce il Financial Times. L’Ue e gli Usa si starebbero avvicinando a un’intesa che prevede dazi del 15% sulle importazioni europee. Entrambe le parti rinuncerebbero ai dazi su aerei, alcolici, dispositivi medici.
TAJANI “TRATTATIVA ANCORA APERTA”
Sui dazi “la trattativa in corso, quindi è difficile fare previsioni. Il 15% era una delle proposte degli americani, però bisogna ancora vedere perché la trattativa è aperta”. Così il vicepremier e ministro degli esteri Antonio Tajani, ospite della trasmissione “4 di sera news”, commentando l’ipotesi rilanciata dal Financial Times di tariffe al 15% come base di un possibile accordo sui dazi tra gli Stati Uniti e l’Unione Europea. “Quello che mi preoccupa è anche il rapporto tra dollaro e euro che è dannoso con l’euro è troppo forte rispetto al dollaro – ha aggiunto – Io credo che serva un’azione forte da parte della Banca Centrale Europea: tagliare ancora di più il costo del denaro e fare un’azione, come è stato fatto durante il Covid con il quantitative easing, cioè comprare titoli di stato dai vari paesi per avere più monete in circolazione e per far diventare l’euro meno forte rispetto al dollaro”.
Secondo Tajani, “questo sarebbe un altro strumento per aiutare le nostre imprese perché un aumento costante della forza dell’euro rispetto al dollaro significa far pagare dazi ancora più forti perché oltre ai dazi ci sarebbe il sovrapprezzo dovuto alla forza dell’euro. Ecco perché, mentre si tratta a testa alta e l’Europa sta pensando anche a delle contromisure, bisogna anche pensare a rendere meno forte l’euro rispetto al dollaro”.
-foto IPA Agency-
(ITALPRESS).