De Luca limita la movida in Campania, niente alcolici dalle 22

BARMAN ATTIVITA BAR PUB BIRRIFICIO BIRRA ALLA SPINA BIRRA BIRRE ALLA SPINA BEVERAGE SPILLATURA SPILLATRICE BANCONE SERVIZIO EMERGENZA CORONAVIRUS, LE MISURE IMPOSTE AGLI ESERCIZI COMMERCIALI CORONA VIRUS COVID19 COVID19 SICUREZZA PROTEZIONE NORME ANTI CONTAGIO ANTICONTAGIO MASCHERINA MASCHERINE PERICOLO SANITARIA ANTI CONTAGIO ANTICONTAGIO ANTIVIRUS STERILE CHIRURGICA CHIRURGICHE STERILI EMERGENZA CORONAVIRUS

NAPOLI (ITALPRESS) – Era nell’aria già da qualche giorno, alla fine è arrivata l’attesa stretta da parte del governatore della Campania Vincenzo De Luca. A meno di una settimana dal ripristinato obbligo di indossare la mascherina all’aperto, il Presidente della Regione prova a limitare la movida nel tentativo di contenere un contagio da Covid-19 che sta assumendo contorni sempre più allarmanti. Mai così tanti positivi in Campania (ieri record con 295 casi) e De Luca ha capito che non si può più aspettare: l’ordinanza firmata e immediatamente vigente, per il momento sarà in vigore fino al 7 ottobre, ma è praticamente certo che sarà prolungata anche dopo tale data in conseguenza delle valutazioni dell’Unità di Crisi sull’andamento della situazione epidemiologica quotidianamente rilevata. Nello specifico il giro di vite riguarda principalmente i locali (bar, chioschi, pizzerie, ristoranti, pub, vinerie, supermercati) ai quali è fatto divieto di vendita con asporto di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione a partire dalle 22. Per il momento invece resta consentita la somministrazione al banco e ai tavoli, chiaramente nel rispetto dei protocolli vigenti.
Gli esercizi commerciali sono chiamati anche a tenere in funzione i distributori automatici e chi non potrà garantire dette misure sarà obbligato a chiudere proprio alle 22. Il consumo di alcolici, anche non asportati dai locali, sarà in ogni caso vietato dalle 22 alle 6 nelle aree pubbliche, nelle ville e nei parchi comunali e nei pressi di bar e altri locali. Limitazioni anche per le feste e i ricevimenti, consentiti esclusivamente nel rispetto del limite massimo di 20 partecipanti per evento e sempre nell’osservanza delle misure di prevenzione e sicurezza. Per il resto rimane sospesa l’attività di sagre, fiere e di ogni attività o evento il cui svolgimento non avvenga in forma statica e con postazioni fisse, mentre per cinema, teatri e spettacoli dal vivo il proseguimento delle programmazioni è subordinato sempre ai rigidi protocolli. Ultima ma non per importanza, la disposizione che riguarda i mezzi di trasporto pubblico con il divieto di salire a bordo per chi non indossa la mascherina. I passeggeri che non rispetteranno questa previsione saranno sanzionati e invitati a scendere immediatamente dal veicolo. In caso di rifiuto, deve essere disposto il blocco del bus o del treno e richiesto l’intervento immediato delle forze dell’ordine.
(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]