Calabria, commissario sanità “Aumenteremo i punti vaccinali”

VACCINO ANTI COVID-19, SOMMINISTRAZIONI ASTRAZENECA IN HUB FIUMICINO AL PERSONALE SANITARIO UNDER 55 VACCINI VACCINAZIONE VACCINAZIONI SOMINISTRAZIONE ASTRA ZENECA CONTRO IL CORONAVIRUS MEDICI LIBERI PROFESSIONISTI MEDICO LIBERO PROFESSIONISTA PUNTO VACCINALE CRI CROCE ROSSA ITALIANA SIRINGHE STERILI

CATANZARO (ITALPRESS) – “Cercheremo di aumentare i punti vaccinali, che sono già 78, a più di 100 lavorando con la Protezione Civile. Stiamo gradualmente andando a regime anche con l’incremento del numero delle vaccinazioni. Il presidente Spirlì ha previsto e organizzato l’unità di crisi che si riunisce quotidianamente per controllare l’andamento del piano vaccinale e apportare le ovvie modifiche a seconda delle situazioni che emergono quotidianamente”. Lo ha dichiarato il commissario ad acta alla Sanità della Calabria, Guido Longo, a margine di una conferenza stampa a Catanzaro.
“Coinvolgeremo inevitabilmente i sindaci con la Protezione civile – ha continuato Longo – potrebbe essere la svolta decisiva e determinante per un incremento notevole dei vaccini quotidiani. Assieme agli over 80, ci saranno le categorie fragili, ricoverati e non, e successivamente passeremo agli operatori dei lavori ritenuti indispensabili per la comunità e che prevedono un contatto quotidiano con la popolazione. Poi procederemo con gli insegnanti di ogni ordine e grado, perchè dobbiamo garantire all’istruzione un andamento normale. Per procedere alla vaccinazione di massa del personale, la chiusura delle scuole è inevitabile, ma non è una decisione che posso prendere io”.
Il commissario, dichiarando che con i dati in possesso la Calabria resterà zona gialla, ha aggiunto: “Stiamo monitorando le varianti, i laboratori del Mater Domini sono attrezzati con i reagenti specifici ed entro la settimana entreranno in funzione altri due laboratori, all’Asp e all’Azienda Ospedaliera Melacrino di Reggio Calabria con l’obiettivo di vaccinare quanto più possibile. Cerchiamo, inoltre, di garantire tutti i servizi perchè le altre patologie ci sono e vanno avanti. Lo sforzo che stiamo facendo è consistente e devo dire grazie a medici, paramedici e a tutti gli operatori del sistema sanitario che stanno lavorando più del possibile”.
(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]