BARDI “IN BASILICATA MASSIMO IMPEGNO PER LA SANITÀ”

“L’Azienda ospedaliera San Carlo continua ad essere un punto di riferimento per tutti i cittadini. Ciò avviene grazie al lavoro di chi la dirige, dei medici e del personale infermieristico. Non è facile operare nella sanità, ma abbiamo professionisti ed operatori che profondono il massimo impegno. Insieme, faremo di tutto perché le cose vadano bene”.
Con questo auspicio il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha preso la parola nel corso della conferenza stampa di presentazione del rendiconto gestionale, per l’anno 2019, dell’Azienda ospedaliera regionale San Carlo.
“La sanità – ha detto Bardi – assorbe gran parte delle spese del bilancio e per questo motivo deve essere sempre in grado di venire incontro alle esigenze di tutte le persone che hanno bisogno di cure”.
Bardi si è anche rivolto ai direttori generali dell’Aor San Carlo e del Dipartimento Salute della Regione, Barresi ed Esposito, ringraziandoli per il lavoro svolto e invitandoli ad agire con determinazione per risolvere i problemi.

Fra le azioni positive avviate in questo periodo dal governo regionale nel settore sanitario Bardi ha annunciato la stabilizzazione, approvata oggi, di 40 operatori socio sanitari a tempo determinato, mentre altri 33 saranno a breve stabilizzati. Stabilizzati inoltre 6 infermieri e 3 ostetriche, mentre per altre 3 sono in corso verifiche.
“Abbiamo anche pensato allo sviluppo e alla riqualificazione del centro di riabilitazione di Pescopagano – ha sottolineato Bardi. Sarà realizzato un centro regionale di medicina iperbarica a Lagonegro, c’è l’implementazione del centro regionale trapianti”.
Quanto al Crob di Rionero in Vulture Bardi ha ricordato che “a breve sarà nominato il direttore del Civ, è stato predisposto il concorso per il direttore generale, sono state messe in atto una serie di procedure per il rafforzamento della parte tecnica e siamo sulla buona strada perché venga confermato il titolo di Irccs. L’auspicio è che il nostro polo oncologico regionale diventi finalmente attrattivo non solo per la popolazione lucana ma anche per le altre regioni che potranno trovare in questa struttura un punto di riferimento”.

Il presidente della Regione ha infine annunciato che il governo regionale sta lavorando al piano sanitario. “Sarà a breve realizzato un tavolo tecnico a cui – ha detto rivolto al personale sanitario – spero possiate fare riferimento con le vostre iniziative. I suggerimenti che tutti voi potrete dare permetteranno di realizzare un piano sanitario partecipato. Sono in corso interlocuzioni con il ministro della Sanità Speranza per poter realizzare per rinnovare gli impianti al San Carlo e negli altri ospedali della regione”.
Nel corso della conferenza stampa il direttore del dipartimento salute Ernesto Esposito e il direttore generale dell’Aor San Carlo Massimo Barresi hanno messo in evidenza – attraverso la proiezione di slides – il lavoro compiuto per avviare il rilancio del principale ospedale lucano. Per la gestione delle criticità legate alla carenza di medici e infermieri, alle tecnologie obsolete in uso e al basso livello di integrazione tra i diversi presidi ospedalieri e persino tra le unità operative, la direzione strategica ha puntato sulla valorizzazione delle branche mediche d’eccellenza e sulla competenza dei professionisti.

Nel 2019 sono stati assunti circa 270 dipendenti di cui 139 a tempi indeterminato (72 infermieri e 50 Oss) e 130 a tempo determinato, di cui 217 del comparto e 52 della dirigenza medica (anestesisti, ortopedici, ematologi, oncologi, cardiochirurghi, medici internisti, geriatri, infettivologi, radiologi) e Spta (biologi, farmacisti e ingegnere clinico).
Tra i principali risultati economici, è stato registrato un miglioramento degli indici di efficienza sul contenimento dei tempi di pagamento dei fornitori e sull’ottimizzazione dell’uso dei farmaci ad alto costo.
Ulteriori iniziative sono state avviate per andare incontro alle esigenze dei cittadini: spazi adeguati per accedere all’Ospedale sono garantiti ai soggetti con particolari disabilità e sono state avviate le procedure per la regolamentazione dell’accesso in modalità gratuita alle associazioni di volontariato. Sono stati messi a disposizione 17 mini alloggi dell’Aparthotel all’interno del parcheggio multipiano destinati ai parenti dei pazienti fuori sede. Inoltre, è stato sottoscritto un accordo di collaborazione tra Regione, Università degli Studi della Basilicata e Aor San Carlo per la progettazione e l’affidamento del servizio di asilo nido aziendale.
(ITALPRESS).

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