FIRENZE (ITALPRESS) – “Io ritengo che la sanità toscana sia la seconda in Italia, ce lo dice il ministero della salute, ce lo dice la Fondazione Gimbe, pubblico e privati sono concordi sul fatto che la sanità in Toscana è un’eccellenza. Naturalmente noi lavoreremo per renderla ancora migliore. Se fino ad ora abbiamo lavorato sugli ospedali, ora lavoreremo su sistema e sanità territoriale: costruiremo 77 case di comunità che consentiranno al cittadino se non trova il proprio medico di famiglia di trovare chi lo sostituisce, quindi di evitare di andare al pronto soccorso, di avere strumentazioni diagnostiche che consentano di costruire una rete infrastrutturale e tecnologica, e questo porterà sicuramente ad abbattere le liste d’attesa e a migliorare i pronto soccorsi”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana e ricandidato per il cosidetto campo largo alle prossime elezioni regionali in Toscana, Eugenio Giani, a margine di un incontro con gli altri candidati governatori della Toscana, in svolgimento nella sede dell’Ordine dei medici di Firenze.
“Noi nella sanità pubblica ci crediamo e ci investiamo -ha aggiunto Giani-. Ciò che per noi sono investimenti per il centrodestra sono tagli, disavanzi, ma chi vota il centrosinistra vota per la sanità pubblica e per la sua implementazione, chi vota il centrodestra vota perché in un sistema inerziale in realtà si vada dal privato, e i cittadini scelgono”.
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