POTENZA (ITALPRESS) – Al via la stagione dei concorsi in Basilicata. Si tratta di 80 posti indetti dall’Agenzia di protezione dell’ Ambiente Basilicata Arpab. I concorsi prevedono 58 posti per laureati e 22 diplomati. “Voglio partire dalla campagna elettorale e tra le varie cose che avevamo detto degli impegni presi, fare dei concorsi, di fronte a una pressante esigenza di lavoro. I concorsi che nella nostra regione non avevano trovato attuazione concreta. Il problema del Covid ha un pò frenato iniziative da mettere in atto. Tra le prime riforme, quella dell’Arpab, con la modifica alla legge e dei compiti dell’Arpab oggi vogliamo dare e trasferire a persone che si sta passando dalla parole ai fatti” dichiara il presidente della Regione Vito Bardi
“I concorsi saranno banditi dall’Arpab, personale categoria d 17 ingegneri, 16 chimici 2 fisici, 6 geologi, 8 biologi, una unità informatica, 4 scienze ambientali, 4 giurisprudenza ed economia. Personale diplomati categoria c 7 per controllo e verifica delle emissioni atmosfera e monitoraggio dell’aria, 7 unità per verifica inquinamento suolo rifiuti. Ancora 7 per il controllo risorse idriche, analisi chimiche e monitoraggio acque, una unità per valutazione nel campo biologia ambientale”.
“A questo concorso ne seguirannno altri per un totale di 1047 unità nel campo della sanità – ha concluso il presidente – in questo momento di difficoltà dovevamo ripartire con una nota positiva. Cambiare significa essere attenti, lavorare bene. Dopo un anno di lavoro è iniziata nuova stagione per la nostra regione. Abbiamo già dato bell’esempio sulla gestione della pandemia, dimostrando come ho sempre sostenuto non bisogna fare tante chiacchiere ma fare i fatti”.
Ci si potra’ candidare dal 24 giugno prossimo in via e si dovrà essere in possesso dei sistemi di identificazione tramite Spid per accedere alla candidatura online.
“E’ una nuova fase – ha commentato il commissario straordinario Michele Busciolano perche’ si passa da contratti di somministrazione degli anni precedenti a veri concorsi. Con nuove
professionalita’ vogliamo avviare l’Arpab al modello di agenzia nazionale, il mio ruolo sta per scadere per il subentro del direttore generale che deve prendere in mano questo sistema
finalizzato al controllo e al monitoraggio e alla tutela della regione. “Meritocrazia è la parola d’ordine – ha detto l’assessore all’Ambiente Gianni Rosa – ci servono i più meritevoli per avviare il cambiamento dell’Agenzia”. Inoltre, l’assessore Rosa ha annunciato che sono stati stanziati altri 2 milioni di euro in bilancio per potenziare l’Arpab.
(ITALPRESS).