VENEZIA (ITALPRESS) – “Lavoro, una parola che per noi Veneti è sinonimo di vita perché sappiamo che da essa deriva la dignità di ogni persona, il suo benessere, le prospettive future sue e della sua famiglia. Ma è anche l’essenza del nostro essere cittadini come vuole la stessa Costituzione che, per prima cosa in assoluto, fonda la Repubblica e la sua democrazia proprio sul lavoro. Tutto questo fa del 1° maggio la festa di tutti: dei lavoratori, di chi lo è stato e di chi lo sarà, di chi non ha mai smesso di esserlo. Una giornata in cui ricordarsi che il lavoro è un diritto ed è libertà”. Queste le considerazioni del presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, nel formulare al Veneto gli auguri per la Festa del Lavoro che si celebra domani.
“Ancora frequenti sono le notizie che ci fanno confrontare con inaccettabili casi di morti sul lavoro imponendo interrogativi per la nostra società – prosegue il Governatore -. In questa giornata invio un pensiero a tutti coloro che hanno perso la vita e alle loro famiglie. È l’occasione, inoltre, per esprimere ancora solidarietà ai sanitari, gli insegnanti, gli operatori dei trasporti pubblici e delle forze dell’ordine che sempre più frequentemente vengono aggrediti o dileggiati mentre svolgono il loro lavoro di rilevanza sociale. Un pensiero riconoscente lo dedico anche a tutti coloro che, domani saranno sul posto di lavoro per garantire sicurezza e servizi essenziali anche nel giorno di festa”.
“Il lavoro rimane un valore imprescindibile – conclude il presidente Zaia – soprattutto in questo frangente segnato da preoccupazioni imposte da difficoltà economiche, conseguenze dalle crisi nel panorama internazionale. Nell’augurare buona festa a tutti riservo un pensiero particolare a chi in questo momento non ha un lavoro con l’augurio di superare presto le difficoltà e trovare la sua realizzazione”.
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