PALERMO (ITALPRESS) – Innovazione, imprenditorialità al femminile e opportunità per il futuro come temi da declinare alle studentesse, attraverso un confronto diretto con le rappresentanti del mondo produttivo: l’Università di Palermo lancia il Roadshow EmpowerHer, un evento pubblico di riflessione e confronto dedicato ai temi dell’impresa al femminile, della sostenibilità e del trasferimento tecnologico.
L’appuntamento, tenutosi nel dipartimento di Scienze politiche, arriva come tappa conclusiva di un percorso che negli ultimi due giorni ha visto le studentesse impegnato in un corso di formazione sul medesimo tema: destinatarie del confronto non sono solo le studentesse, ma anche le start-up innovative e le imprese del territorio interessate al tema dell’imprenditorialità femminile.
L’obiettivo di EmpowerHer, promosso dall’Ateneo palermitano nell’ambito del programma nazionale Imprenditoria femminile e realizzato in collaborazione con Invitalia e Netval, è proprio sostenere la diffusione di competenze e diffondere una maggiore consapevolezza delle opportunità e delle sfide che le donne affrontano nel contesto d’impresa: l’iniziativa è un’occasione importante di confronto, finalizzata a creare reti e valorizzare il contributo femminile sia nei processi di innovazione sia nello sviluppo economico.
“L’imprenditorialità al femminile è uno dei punti chiave che abbiamo sviluppato in questo mandato – racconta il rettore Massimo Midiri, – Crediamo che il rapporto tra imprenditori e Università sia non solo un miglioramento della qualità dei nostri corsi, ma dia realmente misura ai nostri ragazzi che puntiamo fortemente sul mondo del lavoro e che l’Università possa creare prospettive di lavoro; anche quello delle pari opportunità è un tema in cui l’ateneo ha fortemente creduto. La partecipazione di tante ragazze, con un approccio multidisciplinare e con un concetto di fare impresa sotto la guida di imprenditori, sta dando risultati che ci lasciano intravedere la possibilità di creare laboratori attivi: dentro l’Università si sta iniziando a creare il concetto di fare impresa”.
In questo senso, prosegue Midiri, la collaborazione con Invitalia “dà ai ragazzi la sensazione che c’è un grande sistema imprenditoriale che crea network e cura i rapporti per il miglioramento delle capacità autoimprenditoriali: il messaggio che diamo è che l’ateneo, oltre a fornire gli skills per fare un’ottima professione, mette gli studenti nelle condizioni, se lo vorranno, di fare impresa”.
Enzo Bivona, coordinatore dell’iniziativa e delegato per la Valorizzazione della ricerca e del trasferimento tecnologico, sottolinea come “il progetto EmpowerHer è rivolto alle giovani ricercatrici del nostro ateneo e punta a diffondere nell’attività di ricerca un approccio imprenditoriale: l’obiettivo è dare alle studentesse di diversi ambiti quelle competenze per poter valutare al meglio i risultati della ricerca attraverso la creazione di un’impresa”.
– Foto xd8/Italpress –
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