TOTI “EMERGENZA CONTINUA, PROBABILI ALTRE FRANE”

“Attivare il prima possibile le somme urgenze per ripristinare la viabilità: bisogna agire subito, senza aspettare le coperture legate allo Stato di emergenza che sarà certamente riconosciuto entro pochi giorni. Altrimenti rischiamo di perdere tempo prezioso. Allo stesso modo per gli sfollati, sarà riconosciuto il contributo di autonoma sistemazione e quindi il mio suggerimento è quello di provvedere con le evacuazioni subito, dove ci siano situazioni di pericolo”. Così il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, si è rivolto ai sindaci del savonese e in particolare della Val Bormida, tra le zone più colpite dall’ondata di maltempo degli ultimi giorni e interessata dal crollo del viadotto sull’autostrada A6 tra Savona e Altare, oltre che da numerose frane su tutto il territorio. Al suo fianco, gli assessori alla Protezione civile, Giacomo Giampedrone, all’Urbanistica, Marco Scajola, alla Sanità, Sonia Viale, e all’Agricoltura, Stefano Mai.
“Dobbiamo dare alla popolazione la certezza che le istituzioni sono efficaci ed efficienti: di fronte a quanto accaduto e all’imponderabile come nel caso del viadotto dobbiamo dare risposte veloci: questo fa bene alla fiducia nelle istituzioni che tutti dobbiamo coltivare. Dobbiamo agire con la generosità di cui siamo capaci”, ha aggiunto Toti.
“Qui sono caduti 500 millimetri di pioggia in 36 ore, che equivale ad un terzo di quello che cade normalmente in un anno. Purtroppo ci aspettiamo che si possano verificare altri danni nelle prossime ore: è possibile che il terreno impregnato d’acqua rilasci altre frane e quindi la situazione di criticità non è conclusa”, ha ricordato Toti.
Il governatore della Liguria ha confermato che “nel pomeriggio firmerò la richiesta di estensione dello Stato di emergenza, già riconosciuto giovedì scorso dal Consiglio dei ministri, affinchè possa comprendere anche le aree maggiormente colpite negli ultimi giorni durante l’allerta rossa, per implementare le cifre delle somme urgenze ed estendere i contributi di autonoma sistemazione per gli sfollati. Tutto questo avverrà nelle prossime 48 ore, abbiamo chiesto la massima urgenza al Governo”.
Il presidente ha poi spiegato che “Autofiori sta già operando con i vigili del fuoco e con il Dipartimento nazionale di Protezione civile per verificare la staticità della frana e del troncone dell’autostrada rimasto in piedi, con il coinvolgimento della Fondazione Cima che è una nostra eccellenza. Ci auguriamo che le analisi di rischio si concludano entro oggi e che il tratto sud dell’autostrada possa riaprire entro pochi giorni a senso unico alternato”. Per quanto riguarda la viabilità ordinaria “il Presidente della Provincia – ha aggiunto Toti – ha già attivato le somme urgenze per intervenire sulle frane e Anas ha assicurato che entro questa settimana tutte le strade di sua competenza saranno riaperte. Contiamo di ripristinare un minimo di normalità entro venerdì”.
(ITALPRESS).

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