CATANIA (ITALPRESS) – “La Sicilia sta vivendo un momento magico in questa legislatura e grazie all’impegno il governo nazionale, del ministro Salvini, il premier Meloni e del nostro governo che sta facendo da controcanto a quello che è l’impegno finanziario dell’esecutivo centrale. Siamo qui per collaborare, cosi come abbiamo collaborato finanziariamente con il governo centrale stanziando un miliardo e trecento milioni per la realizzazione del ponte sullo Stretto. La politica del fare credo che sia utile ai cittadini e serve a tutti i nostri amici corregionali per credere sempre di più nella possibilità di ulteriore crescita della Sicilia, non cambiamento. Lavoro per migliorarla non per cambiarla, perché sono orgoglioso della mia sicilianità, orgoglioso del mio popolo, orgoglioso di quello che stiamo facendo tutti assieme”. Lo ha dichiarato il presidente delle Regione Siciliana, Renato Schifani, alla stampa prima dell’inaugurazione della nuova linea Bicocca – Catenanuova tratto dell’itinerario Palermo, Catania, Messina.
“Da quando mi sono insediato non è mai mancato un incontro con i giornalisti in cui, il giorno dopo, non si parlava di uno Schifani-bis. È come se il tema della stampa fosse principalmente, o esclusivamente, lo Schifani-bis. Io lavoro, e ritengo che un programma serio e concreto da parte di un presidente della Regione – poi, se il mio è serio o concreto, saranno i cittadini a dirlo”, ha spiegato. “Ho in campo i termovalorizzatori, le terme, i processi di privatizzazione. C’è tutto un programma che sta andando avanti. Poi, tra l’altro, la regola è sempre stata quella della conferma delle Regioni uscenti, almeno nella nostra coalizione, però è evidente che deciderà la coalizione: non decido da solo. Sono espressione di una coalizione con cui sto lavorando bene, le scelte sono collegiali. Devo dire che i dati economici che stiamo consumando ci incoraggiano moltissimo”.
“La Regione, lo scorso anno, è cresciuta molto ed è crollata la disoccupazione. È un governo che si pone in sintonia e in continuità con quella che è stata l’azione del governo Musumeci, perché i fatti non avvengono soltanto per caso, ma evidentemente perché si è ereditato un percorso che è stato portato avanti da Nello (Musumeci, ndr) in un momento in cui ha dovuto affrontare – l’ho detto sempre, non lo invidio a nessuno – la gestione del Covid-19” conclude Schifani.
– foto xo5/Italpress –
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