Roma, in nidi e asili misurazione della temperatura a chiunque acceda

MASSIMINA, IL NUOVO NIDO DI VIA AQUILANTI ASILO INFANZIA SCUOLA STRUTTURA BAMBINO BAMBINI BAMBINA BAMBINE GIOCO

ROMA (ITALPRESS) – E’ stato pubblicato sul sito di Roma Capitale – e inviato ai Municipi e alle Coordinatrici delle strutture educative e scolastiche di Roma Capitale – il documento della Task Force Scuola Capitolina che ha elaborato le nuove proposte organizzative per la ripresa delle attività di nidi e scuole dell’infanzia di Roma Capitale per settembre 2020. I criteri sono stati messi a punto nel rispetto delle buone pratiche, dei valori e dei principi sperimentati in questi anni, adattandoli alle nuove condizioni necessarie per tutelare la salute e la sicurezza del personale educativo, dei bambini, delle bambine e delle loro famiglie. Lo comunica il Campidoglio.
La programmazione tiene conto dell’emergenza Covid-19, ma con uno sguardo trasformativo e positivo volto anche a sperimentare, in tutti i servizi, nuovi progetti come l’educazione all’aperto.
Roma Capitale ha stabilito che la misurazione della temperatura corporea sarà effettuata nei nidi e nelle scuole dell’infanzia ai bambini, ai genitori, al personale educativo e a tutti gli altri operatori che accedono alla struttura.
Saranno predisposti, dove possibile, percorsi differenziati di entrata/uscita per ridurre al minimo il rischio di mixing.
Tutto il personale, compreso quello ausiliario, indosserà la mascherina.
Gli educatori indosseranno, durante il cambio dei bambini, guanti e visiera; la visiera sarà indossata anche al momento del pasto. I bambini e le bambine non indosseranno la mascherina.
Chiunque acceda all’interno della struttura, anche i fratelli degli alunni con più di 6 anni, dovrà indossare mascherina e soprascarpe e igienizzare le mani.
Genitori, personale e operatori dichiareranno quotidianamente la sussistenza delle condizioni di salute necessarie per l’accesso al servizio, firmando su un apposito registro.
Nidi e scuole dell’infanzia sono luoghi in cui bambini e bambine da 0 a 6 anni apprendono la socialità e la relazione, per cui il tema del distanziamento è da intendersi come distanziamento tra gruppi/sezioni e non come distanziamento individuale. Ci saranno quindi gruppi stabili di bambini iscritti, ciascuno con i medesimi educatori e insegnanti di riferimento, in uno spazio fisico stabile.
Materiali e giocattoli dovranno essere ad uso esclusivo di ciascun gruppo/sezione o sanificati prima del passaggio da un gruppo/sezione all’altro.
Non sarà possibile portare oggetti e materiali da casa, ad esclusione dell’abbigliamento necessario all’eventuale cambio, compresi i pannolini in pacco integro che sarà igienizzato. Il ciuccio, se utilizzato, dovrà essere ad uso esclusivo del servizio. La sterilizzazione sarà a cura del personale della struttura.
Al fine di limitare al massimo l’avvicendamento del personale educativo e scolastico, nonchè il potenziale mixing dei gruppi, si prevede di assegnare a ciascuna struttura un organico di potenziamento.
Il sostegno educativo e didattico sarà garantito nelle scuole dell’infanzia con le consuete modalità e nei nidi attraverso l’ampliamento dell’orario dell’organico di diritto.
Come già comunicato, il 9 settembre apriranno i nidi con orario unico fino al 9 ottobre, orientativamente dalle 8:00 alle 14:00; dal 12 ottobre sarà attivo il tempo pieno. Per le scuole dell’infanzia l’apertura è stabilita per il 14 settembre, con orario unico fino al 30 e tempo pieno a partire dal 1° ottobre. Il pasto per tutti i servizi sarà garantito fin dal primo giorno.
Come di consueto, i gruppi educativi programmeranno, dopo i primi giorni di accoglienza dei vecchi iscritti, spazi di socialità e di relazione con i genitori e i nuovi iscritti, in piena sicurezza, tramite attività ed esperienze propedeutiche all’ambientamento e al successivo inserimento.
“La riapertura delle scuole è condizione essenziale per una vera ripartenza della vita della città, dopo un lockdown che ha condizionato le abitudini di bambini e famiglie – afferma la sindaca di Roma, Virginia Raggi -. Vogliamo consentire anche ai più piccoli una ripresa delle attività quotidiane, in sicurezza ma restituendo un ruolo privilegiato alla socialità, alla crescita e al progetto educativo. Ringrazio tutti i componenti della Task Force per l’impegno con cui hanno portato avanti questo fondamentale lavoro”.
“La ripresa della normalità e la riapertura della scuola, con tutte le necessarie azioni di sicurezza sanitaria previste, costituiscono dal punto di vista pedagogico il percorso privilegiato per quella serenità emotiva cui i bambini hanno diritto”, sottolinea l’assessore alla Persona Scuola e Comunità solidale Veronica Mammì.
“Abbiamo lavorato con impegno perchè la tutela della salute fosse integrata alla ripresa del gioco e delle proposte educative e didattiche di cui i nostri bambini sentono la mancanza – aggiunge Mammì -. Stiamo gestendo ogni tassello necessario perchè possano riprendere la loro quotidianità scolastica in piena sicurezza”,
Il contenuto del documento della Task Force Scuola Capitolina è visionabile sul portale di Roma Capitale alla pagina https://www.comune.roma.it/web/it/informazione-di-servizio.page?contentId=IDS633333
(ITALPRESS).

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