Programma europeo sulle malattie rare, la Regione Toscana partecipa con 300 mila euro

FOTO SIMBOLICHE SULLO SCIOPERO DEI MEDICI, SANITA', INFERMIERE, CAMICE, APPARECCHIO FONENDOSCOPIO, STETOSCOPIO (MILANO - 2008-02-12, Alberto Cattaneo) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

FIRENZE (ITALPRESS) – La Regione Toscana parteciperà, con una quota di cofinanziamento di 300 mila euro, alla Joint transnational Call 2023, il cui tema è “Natural history studies addressing unmet needs in rare diseases” (studi di storia naturale che affrontano i bisogni insoddisfatti nelle malattie rare). L’obiettivo del bando è quello di consentire ai ricercatori di diversi paesi di costruire una collaborazione efficace su un progetto comune di ricerca interdisciplinare, nell’ambito appunto delle malattie rare, basato sulla complementarità e sulla condivisione delle competenze, con evidenti vantaggi per i pazienti.
I 300 mila euro impegnati dalla Regione Toscana sarà destinata a aziende ed enti del servizio sanitario regionale e a enti di ricerca toscana per promuovere la realizzazione di progetti scientifici d’eccellenza.
I precedenti bandi hanno riscontrato un forte interesse nella comunità scientifica regionale, che ha partecipato con buoni risultati e progetti approvati e finanziati. Il nuovo bando sarà pubblicato il 12 dicembre 2022. Sono previsti due momenti di approfondimento dedicati ai ricercatori: un webinar online per potenziali candidati organizzato dall’European Joint Programm on Rare Diseases che si terrà il 15 dicembre e un infoday di presentazione del bando organizzato da Regione Toscana il 20 dicembre. A quest’ultimo incontro parteciperanno referenti dell’Ejprd, che presenteranno i servizi gratuiti dedicati ai ricercatori sviluppati dal programma.
-foto agenziafotogramma.it-
(ITALPRESS).

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