CATANZARO (ITALPRESS) – Si è svolto, nella sala verde della Cittadella regionale a Catanzaro, il primo dei sette incontri regionali promossi dal dipartimento per le Politiche di Coesione e del Sud, e in collaborazione con Eutalia, rivolto agli enti locali e finalizzato alla presentazione del Centro Servizi di Supporto Territoriale (CST) e della piattaforma AppCOE, due nuove infrastrutture organizzative e digitali pensate per supportare gli enti locali nell’attuazione dei progetti finanziati dai Programmi Regionali FESR, FSE+ e JTF.
Per la Presidenza del Consiglio dei Ministri presente il direttore generale dell’Ufficio per il rafforzamento della capacità amministrativa per le Politiche di Coesione e per il Sud, Riccardo Monaco. Per la Regione Calabria sono intervenuti l’assessore alle Politiche per il Lavoro e alla Formazione professionale, Giovanni Calabrese, l’Autorità di Gestione del Programma Regionale Calabria FESR FSE+ 2021-27, Maurizio Nicolai, e il dirigente dell’UOA Coordinamento dei programmi, dei progetti strategici e della capacità istituzionali, Francesco Venneri.
“Oggi – ha sottolineato Monaco – è il primo di una serie di incontri che faremo nelle sette Regioni del Mezzogiorno per quanto riguarda il supporto di assistenza tecnica che, attraverso questa iniziativa, daremo a tutti i destinatari dei fondi della Coesione. Un’iniziativa pensata e voluta per gli enti locali, ovvero i soggetti più fragili nella filiera istituzionale, che hanno un’esigenza più forte di assistenza tecnica per realizzare i progetti inseriti all’interno dei programmi regionali. Realizzare ciò che viene finanziato è per noi fondamentale per ridurre il divario esistente tra Mezzogiorno e Nord”.
“Anche nella giornata di oggi – ha affermato Calabrese – la Regione Calabria è al centro tra l’Europa e i Comuni. Facciamo da tramite in questa importante iniziativa attraverso il nostro dipartimento Programmazione, il dipartimento nazionale per le Politiche di Coesione e per il Sud, ed Eutalia. È un’opportunità per gli enti locali nella consapevolezza delle criticità degli stessi, di cui l’80% sono sotto i 5mila abitanti, con difficoltà di avere professionisti in organico e con finanziamenti importanti che si perdono. Oggi grazie a questa misura c’è la possibilità di contare su tecnici qualificati. Un passo concreto verso le esigenze dei territori”.
“AppCOE – ha spiegato Nicolai – è sinonimo di strategia. Per la prima volta apriamo un discorso di complementarità e sussidiarietà rispetto agli enti locali per l’attuazione delle Politiche di Coesione. Si è sempre parlato di gap di capacità amministrativa e di mettere a terra gli interventi: attualmente, con un programma nazionale di un miliardo e mezzo di euro, si agisce mettendo a disposizione delle amministrazioni locali questo importante sistema, un insieme di funzionalità adeguate per la risoluzione dei principali problemi. Si tratta di un’azione multilivello, un vero e proprio esercizio virtuoso di governance, a partire dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri che finanzia il programma. La Regione ne è parte attiva non solo con il suo ruolo di tramite rispetto alla puntuale attuazione, ma anche con un preciso programma di affiancamento rivolto agli enti locali su altri punti non coperti da questa piattaforma”.
L’iniziativa è sovvenzionata nell’ambito della Priorità 1 – Azione 1.1 del Programma Nazionale Capacità per la Coesione 2021-2027 che prevede il Sostegno a progetti di attività di ricerca, sviluppo e innovazione attraverso l’introduzione di tecnologie avanzate e d’intesa con i diversi organismi di ricerca. Un momento informativo e illustrativo che ha fatto chiarezza sulle possibilità, per gli enti locali, di rafforzare la propria azione amministrativa, valorizzando le opportunità previste e offerte dai fondi europei. Il Centro Servizi di Supporto Territoriale (CST) è promotore e intermediario di quei servizi di assistenza utili ad affiancare e accompagnare gli enti territoriali. Grazie a questo strumento, gli enti coinvolti risulteranno agevolati nella realizzazione del maggior numero di investimenti e interventi previsti dalle Politiche di Coesione, nonché a migliorare la qualità della vita dei cittadini beneficiando dei servizi oggetto di ciascun intervento.
L’AppCOE è la piattaforma che definisce l’avanzamento concreto nella digitalizzazione dei processi amministrativi e riferiti all’uso dei fondi europei. L’evento ha rappresentato un indispensabile momento di ascolto e confronto con i potenziali beneficiari dei programmi regionali, l’opportunità di verificare e condividere esperienze, esigenze e proposte per migliorare offerta e servizi del CST in maniera efficace.
– foto IPA Agency –
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