Nota iscrizione a ruolo volontaria giurisdizione

La nota iscrizione a ruolo è un’istanza che viene rivolta alla cancelleria del Tribunale, con la quale si domanda di iscrivere una causa nel ruolo generale, ex art. 168 c.p.c.

Cos’è il ruolo

Prima di procedere in maggior dettaglio a comprendere quali sono le caratteristiche della nota iscrizione a ruolo, ricordiamo innanzitutto come il ruolo sia una sorta di “registro”, in cui vengono riportati tutti i processi pendenti dinanzi al tribunale.

Cosa contiene la nota di iscrizione a ruolo

Chiarito quanto sopra, la nota di iscrizione a ruolo deve contenere necessariamente i seguenti dati:

  • la generalità e il codice fiscale delle parti;
  • l’avvocato che si costituisce e l’indicazione del suo codice fiscale;
  • l’oggetto dell’istanza;
  • la data di notificazione della citazione;
  • la data stabilita per la prima udienza di comparizione delle parti.

In aggiunta a ciò, segnaliamo come sulla nota di iscrizione a ruolo la parte che iscrive dovrà anche apporre la ricevuta di versamento del contributo unificato, che comprova l’avvenuto pagamento, salvo che il versamento non avvenga attraverso un modello F24 o tramite pagamento elettronico, nell’ambito del PCT.

Una volta avvenuta la costituzione in giudizio, il cancelliere deve iscrivere la causa nel ruolo generale. Si formerà così il fascicolo d’ufficio, all’interno del quale dovranno essere inseriti tutti gli atti della causa.

L’inserimento degli atti all’interno del fascicolo potrà avvenire con l’archiviazione di quelli:

  • originali, se si tratta di atti dell’ufficio;
  • in copia, se si tratta di atti di parte.

Modello Nota iscrizione a ruolo volontaria giurisdizione

La Nota iscrizione a ruolo volontaria giurisdizione si utilizza per procedimenti giudiziari relativi ad affari civili non contenziosi, che possono essere trattati in Camera di Consiglio.

Il modello di tale nota includerà:

  • indicazione del tribunale;
  • specificazione tra Nota di iscrizione a ruolo o Nota di accompagnamento;
  • richiesta di iscrizione al ruolo generale degli affari civili non contenziosi con trattazione in camera di consiglio;
  • indicazione della causa;
  • introduzione con Ricorso, Riassunzione a seguito procedimento cautelare, Reclamo;
  • dati del promuovente e dell’avvocato, e i dati di colui contro chi è promossa l’istanza, e relativo avvocato;
  • valore della controversia;
  • importo del contributo unificato o esenzione dal contributo unificato (si dovrà allegare ricevuta di versamento);
  • data di comparizione;
  • data di notifica;
  • codice e oggetto domanda;
  • dati ricorrente e eventuale parte controinteressata.

Elenco materie e oggetti

Di seguito l’elenco delle materie oggetto di possibili istanze mediante la nota in approfondimento:

Famiglia

  • Modifica delle condizioni di separazione;
  • Modifica delle condizioni di divorzio;
  • Attribuzione di quota di pensione e di indennità di fine rapporto lavorativo;
  • Adozione di maggiorenni;
  • Dichiarazione giudiziale di paternità e maternità naturale (ammissibilità) ;
  • Fondo patrimoniale;
  • Matrimonio;
  • Sequestro dei beni del coniuge separato;
  • Altri istituti di volontaria giurisdizione e procedimenti camerali in materia di famiglia.

Diritto societario

  • Decreto di “omologa” degli atti di società di capitali;
  • Nomina di liquidatore;
  • Convocazione di assemblea ex art. 2367 c.c. ;
  • Nomina di esperto (artt. 2343, 2440, 2498, 2501 quinquies, 2504 novies c.c., etc.) ;
  • Denunzia ex art. 2409 c.c. ;
  • Nomina del rappresentante comune degli obbligazionisti e dei possessori delle azioni di risparmio (art. 2417 c.c.) ;
  • Riduzione del capitale per perdite (art. 2446 c.c.) ;
  • Ricorso al Giudice del Registro;
  • Altri istituti di volontaria giurisdizione e procedimenti camerali in materia di diritto societario.

Successioni

  • Nomina del curatore dell’eredità rilasciata ex art. 508 c.c. ;
  • Nomina del curatore dell’eredità giacente (art. 528 c.c.) ;
  • Autorizzazioni al curatore dell’eredità giacente per gli atti eccedenti l’ordinaria amministrazione (artt. 782 c.p.c. e 530 c.c.) ;
  • Proroga per la redazione dell’inventario dell’eredità accettata con beneficio di inventario ex art. 485 c.c. ;
  • Autorizzazione all’alienazione di beni di eredità accettata con beneficio d’inventario (art. 493 c.c.);
  • Vendita di beni ereditari ex artt. 747 e 783 c.p.c.: beni mobili;
  • Vendita di beni ereditari ex artt. 747 e 783 c.p.c.: beni immobili;
  • Fissazione termini in materia successoria (artt. 749 c.p.c., 481 e 496 c.c.);
  • Apposizione e rimozione sigilli in materia successoria (artt. 752-762 e ss. c.p.c.);
  • Nomina dell’ufficiale che procede all’inventario ex art. 769 c.p.c. ;
  • Altri istituti di volontaria giurisdizione e procedimenti camerali in materia di successioni.

Giudice tutelare

  • Rappresentanza ed atti di amministrazione straordinaria di beni di figli minori (art. 320 c.c.);
  • Nomina di curatore speciale (artt. 320, ult. comma e 321 c.c., art. 45 Disp. Att. c.c.);
  • Vigilanza del giudice tutelare sull’osservanza delle condizioni stabilite dal Tribunale per l’esercizio della potestà e per l’amministrazione dei beni (art. 337 c.c.);
  • Apertura della tutela (art. 343 c.c.);
  • Provvedimenti urgenti prima dell’assunzione delle funzioni del tutore o del protutore (art. 361 c.c.);
  • Nomina del cancelliere o del notaio per la formazione dell’inventario (art. 363 c.c.);
  • Provvedimenti circa l’educazione e l’amministrazione di beni del minore ex art. 371 c.c.;
  • Autorizzazioni del giudice tutelare ex artt. 372, 373 e 374 c.c.;
  • Autorizzazioni e pareri del giudice tutelare su atti del curatore dell’emancipato e dell’inabilitato, ex artt. 394, 424 e ss. c.c.;
  • Rifiuto del consenso da parte del curatore ex art. 395 c.c.;
  • Interruzione volontaria di gravidanza di minore  (art. 12, L. n. 194/1978);
  • Affido familiare consensuale (art. 4, L. n. 184/1983);
  • Autorizzazione al rilascio di documento valido per l’espatrio;
  • Trattamento Sanitario Obbligatorio ed amministrazione provvisoria (L. n. 833/1978);
  • Altri istituti di competenza del giudice tutelare.

Rientrano tra le materie anche quelle ulteriormente previste da altri istituti e leggi speciali (es. su temi legati all’immigrazione).