NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Lorenzo Musetti centra l’accesso ai quarti di finale degli Us Open, in scena sui campi in cemento di New York. L’azzurro, numero 10 del mondo, domina contro lo spagnolo Jaume Munar (numero 44 del ranking Atp) vincendo per 6-3 6-0 6-1, dopo poco più di un’ora e mezza di gioco.
Troppo superiore Musetti, sia nella condizione fisica che nel gioco espresso, fatto di ritmo alto e variazioni continue. Ora Musetti, al primo quarto di finale agli Us Open, il terzo della carriera in prove Slam, sogna un altro derby italiano, dopo quello vinto per ritiro contro Flavio Cobolli. Ai quarti il toscano affronterà infatti il vincente della sfida tra l’azzurro Jannik Sinner e il kazako Alexander Bublik, il match è in programma all’1 di notte italiana.
LE PAROLE DELL’AZZURRO
“Sapevo che oggi sarebbe stata dura. L’ultimo mese è stato terribile, ero triste per il gioco e i risultati. Ma il tennis è così, ci sono alti e bassi, bisogna essere mentalmente presenti. È quello che ho fatto nelle ultime settimane e ne sono fiero. Ho preparato molto bene questa partita, è stata una performance solida soprattutto nel secondo set, uno dei migliori set della mia vita”. Così Lorenzo Musetti commenta a caldo dopo la vittoria contro Munar il possibile incrocio ai quarti di finale con Jannik Sinner, impegnato nella notte con Alexander Bublik: “Spero di affrontare Jannik, è ovvio che tutta l’Italia e tutto il circuito voglia vedere questo match. Non vedo l’ora di scoprire chi sarà il prossimo avversario”, ha aggiunto il toscano. Infine, una battuta sul cambio di servizio: “C’era bisogno di modificare qualcosa per semplificare la meccanica. Oggi ho servito molto bene, in alcune situazione nel primo set mi ha aiutato. C’è sempre la possibilità di migliorare, sono molto felice di questi cambiamenti che abbiamo fatto”.
“Una settimana fa non ero considerato un giocatore da cemento. Sicuramente ho fatto degli step avanti nel credere di poter giocare bene anche su questo campo. Credo che il mio tipo di gioco si possa adattare a questa superficie, è più un’accettazione che ho fatto in queste settimane”, ha poi aggiunto Musetti, ai microfoni di Sky Sport. “Le partite giocate in doppio mi hanno dato fiducia, perché un po’ l’avevo persa. Sinner? In un derby specialmente va tifato il bel gioco, il bel punto, la lotta. Poi è ovvio che, tra gli italiani, ognuno abbia le proprie preferenze: non costringo nessuno a tifare per me. Credo che il bello dello sport sia ammirare e saper scegliere il momento, un punto può piacere di più a una persona e un altro punto più a un’altra. Abbiamo due stili di gioco completamente diversi, quindi il bello di questo match sia proprio questo”, ha detto ancora il toscano.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).