Milano, premiati i migliori panettoni artigianali della Lombardia

MILANO (ITALPRESS) – Valorizzare le produzioni artigianali dei territori per rilanciare sempre più l’immagine delle eccellenze enogastronomiche della nostra cucina. Un obiettivo ribadito oggi al Sophia Loren Restaturant di Milano in occasione dell’evento “Artigianato è tradizione. Panettone: il rilancio delle eccellenze agroalimentari lombarde” promosso da Fondazione UniVerde, Rotary Club Passport Innovation District 2110, Euro-Toques e Cna – Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa. Proprio il celebre dolce lombardo è stato l’occasione per sottolineare l’importanza di tutelare i prodotti italiani, ma anche per dare merito a chi continua a mantenere viva la tradizione malgrado i tentativi di plagio e sofisticazione. Sono stati per l’appunto premiati i migliori artefici di panettone artigianale della Lombardia: la Pasticceria Comi di Missaglia in provincia di Lecco e la Pasticceria Mascale di Roncadelle nel bresciano. I rispettivi panettoni sono stati realizzati secondo i dettami della tradizionale preparazione lombarda, e valutati dagli chef anche in base all’utilizzo di lievito madre selezionatissimo e canditi artigianali senza additivi nè addensanti: per questo sono stati premiati con una nuova moneta da 5 Euro (fior di conio) della Serie “Cultura Enogastronomica Italiana” – Franciacorta e Panettone. “Noi vogliamo rilanciare il panettone perchè forse pochi sanno che è il prodotto dolciario italiano più conosciuto al mondo: in Italia lo mangiamo nel periodo natalizio, ma nel mondo lo trovi anche sempre. Il limite però è che è diventato un prodotto molto industrializzato. Dobbiamo quindi rilanciare la cultura artigianale: ecco perchè premiare gli artigiani lombardi del panettone. Anche perchè negli ultimi anni tutti i migliori panettoni d’Italia sono spesso realizzati in provincia di Salerno, di Napoli o in Lucania”, ha dichiarato il presidente di Fondazione Univerde, Alfonso Pecoraro Scanio. “Credo nell’identità territoriale e premiare in una pizzeria napoletana il panettone milanese tradizionale con artigiani delle province lombarde è un segno di quanto sia importante l’elemento unitario del nostro paese – ha proseguito – La cucina italiana è stimata come la migliore al mondo e con una varietà incredibile. Abbiamo sicuramente una grandissima tradizione, tante biodiversità e l’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali che volli da ministro dell’Agricoltura oggi conta più di 5mila prodotti da tutta Italia”. Il presidente Pecoraro Scanio ha poi rimarcato l’importanza di un’iniziativa che progressivamente sta entrando a regime: la campagna “No fake food”, realizzata in partnership con Euro-Tocques Italia, che sta per dotarsi di un osservatorio finalizzato all’individuazione e segnalazione dei casi maggiori di “italian sounding”, ovvero prodotti artificiali spacciati come produzioni genuine italiane. “C’è un festival di cose che con la scusa di essere ambientali cercano di sradicare le tradizioni. Non strumentalizziamo il tema ambientale per poi lasciarlo in mano al cibo anonimo delle multinazionali”, ha esortato Pecoraro Scanio. “Il Rotary Club Passport Innovation, sin dalla sua costituzione, è fortemente impegnato nella tutela dell’ambiente, della promozione sociale e della sostenibilità, intesa quest’ultima nella sua accezione più ampia. Proprio per questo motivo, il nostro Club ha aderito alla campagna #NoFakeFood, nell’ambito della quale è stata prevista la premiazione di un artigiano pasticcere lombardo autore del migliore panettone artigianale – ha commentato il presidente del Rotary Club Pass Innovation District 2110 Paolo Maltese – Il panettone, che è certamente un emblema della nostra tradizione gastronomica, oggi è molto diffuso nel mondo ma spesso si tratta di ‘imitazionì. Soltanto la tutela e il rilancio delle tradizioni locali e della qualità dei prodotti italiani potranno contrastare il ‘fake food’ e assicurarci un futuro sostenibile”. Per il Managing Director di Asacert e ideatore del Protocollo ITA0039, Fabrizio Capaccioli, “eventi come questo rappresentano un tassello importante verso la salvaguardia della nostra cultura e delle nostre radici gastronomiche, che fanno dell’Italia il Paese più apprezzato al mondo per la qualità e la salubrità dei cibi che siamo in grado di produrre”. “Premiare le eccellenze italiane è un modo per valorizzare beni prodotti ad arte da artigiani che ricercano materie prime di grande valore, così come accade per il panettone premiato oggi – ha aggiunto – Affermare il primato dei prodotti, degli chef e dei ristoratori italiani è la nostra missione contrastando il dannoso fenomeno dell’italian sounding, ovvero l’utilizzo di colori e denominazioni che ricordano quelli italiani, ma che di italiano hanno ben poco”.(ITALPRESS).

Photo Credits: xh7

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