ROMA (ITALPRESS) – Giovedì 29 maggio è stata annunciata una collaborazione che sembra quasi una favola per Palmer Luckey, cofondatore di Anduril: la sua azienda e Meta stanno lavorando insieme allo sviluppo di dispositivi di realtà estesa (XR) per l’esercito degli Stati Uniti. La notizia è stata diffusa tramite un post sul blog di Anduril. La realtà estesa (o XR, dall’inglese extended reality) comprende una categoria di tecnologie immersive che comprendono realtà aumentata (AR), realtà virtuale (VR) e realtà mista (mixed reality). Quest’ultima è una tecnologia che combina elementi digitali con il mondo reale, permettendo agli utenti di vedere e interagire con oggetti virtuali sovrapposti all’ambiente circostante.
In pratica, la realtà mista è una via di mezzo tra l’AR, che aggiunge contenuti digitali al mondo reale, e la VR, che immerge completamente l’utente in un ambiente digitale. Questa partnership nasce dal programma Soldier Borne Mission Command (SBMC) Next, che prende il posto del precedente Integrated Visual Augmentation System (IVAS) Next. Quest’ultimo era un ambizioso contratto militare da 22 miliardi di dollari, assegnato a Microsoft nel 2018 per sviluppare occhiali AR simili agli HoloLens per i soldati.
Tuttavia, a causa di numerose difficoltà tecniche e gestionali, nel febbraio 2024 l’esercito ha tolto a Microsoft la gestione del programma, assegnandola ad Anduril, mantenendo però Microsoft come fornitore di servizi cloud. L’intenzione è quella di avere più fornitori di occhiali di realtà mista per le forze armate. Questa decisione ha creato una situazione in cui Meta, che punta a entrare nel mercato militare degli headset VR/AR/XR, doveva necessariamente passare da Anduril per accedere a questo settore.
I dispositivi saranno basati sulle tecnologie sviluppate da Reality Labs, il centro di ricerca AR/VR di Meta, e integreranno il modello di intelligenza artificiale LLaMA di Meta insieme al software di comando e controllo Lattice di Anduril, con l’obiettivo di fornire ai soldati una visualizzazione in tempo reale delle informazioni tattiche sul campo. Licenziato da Facebook nel 2017, circa tre anni dopo che l’azienda aveva acquisito la sua startup Oculus per 2 miliardi di dollari, Luckey era finito al centro di una controversia per il suo sostegno politico a Donald Trump durante le elezioni del 2016. Dopo il licenziamento, ha fondato Anduril insieme a Brian Schimpf, Trae Stephens e Matt Grimm.
Un portavoce di Anduril ha rivelato a TechCrunch che la famiglia di prodotti sviluppata con Meta si chiamerà EagleEye, un ecosistema di dispositivi destinati a migliorare la percezione e la consapevolezza dei soldati. Curiosamente, EagleEye era il nome del primo concept di headset immaginato da Luckey nel pitch deck originale di Anduril, prima che gli investitori lo convincessero a concentrarsi inizialmente sul software piuttosto che sull’hardware.
“Chi ha lavorato con me per anni su Oculus VR, vedendo il concept di EagleEye nel pitch, mi fece notare che stavo procedendo in modo irrazionale, troppo preso a dimostrare che avevo ragione e che chi mi aveva licenziato aveva torto,” ha scritto Luckey su X a febbraio, dopo aver vinto il contratto IVAS. A ulteriore dimostrazione che il passato è ormai alle spalle, Luckey ha anche annunciato che Anduril ha aperto una pagina Facebook.
– foto IPA Agency –
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