Mediterraneo, Ong segnalano diversi gruppi migranti in difficoltà

Roccella Ionica - Roccella Ionica (RC) - nella notte del 16 giugno la Guardia Costiera ha salvato 96 migranti su una barca a vela in difficoltà (Roccella Ionica - 0000-00-00, Guardia Costiera/Fotogramma) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – La ONG tedesca Sea-Watch ha affermato che il suo equipaggio ha riscontrato due casi drammatici di emergenza, 120 migranti in mare, entrambi alla deriva, uno senza motore. La ONG ha aggiunto che il motore è stato rubato, situazione che lo ha reso molto pericoloso per i migranti, a 50 miglia nautiche al largo di Lampedusa. La ONG ha affermato che i migranti hanno bisogno di essere salvati, mentre le autorità stanno trascurando completamente la loro situazione.
Inoltre, Sea-Watch ha confermato che una barca è affondata nel Mediterraneo. Mentre le autorità venivano informate, la ONG tedesca Resqship ha condotto un’operazione di ricerca e salvataggio e ha salvato 12 migranti che erano in mare da oltre due ore, probabilmente per ridurre il peso e proteggere i quattro bambini a bordo. Sea-Watch ha confermato che non c’è stato alcun tentativo di salvataggio da parte delle autorità, nonostante le sue richieste di assistenza.
Nel frattempo, un’altra ONG, AlarmPhone, ha confermato che un’imbarcazione con 53 persone è in pericolo nel Mediterraneo centrale. La barca si trova nella zona di ricerca e salvataggio di Malta. La ONG ha affermato di aver allertato le autorità competenti e che è necessaria un’operazione di salvataggio prima che sia troppo tardi.
Attraverso un’altra richiesta di soccorso, un gruppo di 20 migranti ha confermato di trovarsi in gravi difficoltà nel Mediterraneo centrale. AlarmPhone ha confermato che il suo equipaggio è stato allertato dai migranti alla deriva in mare. “Sono completamente esausti e hanno bisogno di soccorso e cure immediati. Abbiamo allertato le autorità competenti e le abbiamo esortate a intervenire”.

– Foto: Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

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