Malta, la dipendenza dall’interconnettore con la Sicilia sale al 32%

LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – L’elettricità importata attraverso l’interconnettore Malta-Sicilia ha rappresentato il 32,4% dell’approvvigionamento elettrico di Malta nel 2024, in aumento rispetto al 22,9% dell’anno precedente, secondo i dati diffusi da Enemalta, il fornitore nazionale di energia. L’incremento riflette una maggiore domanda dovuta a temperature più elevate, una più forte attività economica e alla manutenzione programmata della centrale a gas Delimara 4, che ha ridotto la capacità di produzione locale. La maggior parte dell’energia importata ha continuato a provenire dal gas naturale (66,5%), mentre le rinnovabili hanno coperto solo l’8% delle importazioni, un leggero aumento rispetto al 7,3% del 2023. Il carbone ha rappresentato ancora l’11,9%, in calo dal 22,8% dell’anno precedente, mentre il resto proveniva da nucleare, prodotti petroliferi e altre fonti.

Complessivamente, il 60% dell’elettricità di Malta è stata prodotta localmente nel 2024, principalmente da gas naturale, rispetto al 69,1% del 2023. Le rinnovabili hanno fornito il 7,3% del totale, mentre i prodotti petroliferi solo lo 0,3%. Enemalta ha sottolineato che Malta non ha alcun controllo sul mix dell’elettricità importata, poiché i certificati di energia rinnovabile in Europa vengono scambiati separatamente dall’effettiva fornitura. Per rafforzare la sicurezza e prepararsi all’integrazione dell’eolico offshore, Malta sta costruendo un secondo interconnettore con la Sicilia, con la produzione del cavo sottomarino già avviata in Norvegia e negli Stati Uniti. Il progetto dovrebbe contribuire a stabilizzare la rete e ridurre la dipendenza dai combustibili fossili, garantendo al contempo la continuità dell’approvvigionamento in caso di danni ai cavi.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]