LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Il governo maltese ha intenzione di inasprire le pene per chi guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di sostanze stupefacenti: lo ha annunciato il primo ministro Robert Abela durante un’intervista radiofonica, a seguito di una serie di incidenti mortali legati a conducenti sotto l’influenza. “È in corso un esercizio per determinare se le pene siano sufficienti. Se volete il mio parere, credo che ci debba essere una revisione seria”, ha dichiarato Abela. Ha sottolineato che i trasgressori dovranno affrontare “pene severe” e saranno condannati secondo tutto il peso della legge. L’annuncio arriva dopo diversi incidenti di grande risonanza. Il 27 luglio, una madre di quattro figli di 62 anni è stata uccisa a La Valletta quando un’auto l’ha travolta; il conducente risultava presumibilmente cinque volte oltre il limite consentito.
Meno di due settimane dopo, un corriere di Wolt è morto in un incidente con fuga del conducente, coinvolgendo un diciassettenne che, secondo quanto riferito, era anch’egli oltre il limite. Giovedì scorso, un automobilista quattro volte sopra il limite legale di alcol è andato a scontrarsi frontalmente con un autobus a Sliema, anche se senza vittime. Medici, l’Associazione delle Compagnie di Assicurazione di Malta e l’Associazione Ristoratori hanno chiesto pene più severe e controlli casuali su strada. Anche il magistrato Joe Mifsud ha invocato test obbligatori per alcol e droghe dopo un incidente mortale in moto legato all’uso di cocaina. L’Opposizione Nazionalista si è impegnata a presentare una proposta di legge per introdurre la tolleranza zero in tali casi.
Abela ha affermato che, oltre alla nuova legislazione, i controlli saranno rafforzati con una maggiore presenza di polizia, Transport Malta e pattuglie LESA. Ha aggiunto che anche le campagne di sensibilizzazione pubblica saranno fondamentali per scoraggiare la guida pericolosa.
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