Servizi segreti russi

servizi segreti russi

Nell’articolo dedicato alle differenze tra FBI e CIA abbiamo citato diversi servizi segreti che oprano nel mondo, diamo un’occhiata più approfondita all’organo di intelligence russa.

Quali sono gli attuali servizi segreti russi, cosa fanno per “proteggere la madrepatria” e quali sono i rapporti con gli Stati Uniti e il resto d’Europa.

L’intelligence russa si chiama “Služba vnešnej razvedki” (in russo: Служба внешней разведки) e come tutte le agenzie dei servizi segreti del mondo ha un suo acronimo: SVR, che tradotto significa “Servizio di intelligence internazionale”.

La Russia ha costituito i suoi servizi segreti nel 1991, dopo lo scioglimento del KGB. servizi segreti russi hanno uffici in ambasciate e rappresentanze in tutto il mondo. Il suo quartier generale principale si trova nel distretto di Yasenevo, a Mosca.

Servizi segreti russi

A differenza della FSB (Federal Security Service della Federazione Russa) che opera entro i confini del paese, l’SVR ha il compito di svolgere attività di intelligence e di spionaggio fuori dai confini della Federazione Russa. Proprio come accade con FBI e CIA.

Se per la CIA sono noti i bilanci ufficiali e i costi di esercizio di diverse attività, il budget annuale dell’SVR risulta segnalato come “informazione classificata”, così come sono classificate le informazioni circa il numero di dipendenti.

Non solo SVR. I servizi segreti russi (SVR) si interfacciano con la direzione principale dell’intelligence Russa (Glavnoye razvedyvatel’noye upravleniye). La Direzione principale dell’Intelligence è un’agenzia dell’esercito sovietico, si tratta di una vera e propria intelligence militare. La nascita del GRU risale al 1918. Così come della SVR, conoscere il numero di impiegati del GRU è impossibile così come è impossibile sapere le risorse finanziarie investite nell’arco di un anno.

Inizialmente vi era una forte rivalità tra GRU e KGB, la rivalità era ancora più intensa tra quella ancora oggi presente tra FBI e CIA, negli Stati Uniti.

L’esistenza stessa del GRU fu tenuta segreta per diversi anni, il mondo occidentale ne venne a conoscenza solo grazie ad alcuni documenti.

Quali differenze ci sono tra GRU e SVR?
La prima è un tipo di intelligence prettamente militare. L’SVR è un servizio di spionaggio e contro-spionaggio che è autorizzato anche a negoziare accordi di cooperazione antiterroristica o di condivisioni di informazioni con agenzie di intelligence straniere.

L’SVR fa capo direttamente al presidente della Russia (attualmente Vladmir Putin) mentre la direzione principale dell’Intelligence militare fa capo al comando militare russo, cioè al Ministro della Difesa e al Capo di Stato maggiore.

La direzione principale dell’intelligence Russa è presumibilmente la più grande agenzia di intelligence straniera della Russia. Nel 1997, un disertore della GRU (Stanislav Lunev) affermò che la direzione principale dell’intelligence Russa poteva contare su un numero di agenti sei volte superiore al numero degli agenti impiegati dall’SVR, tutti già operativi su suolo straniero.

In sintesi, i servizi segreti russi possono contare su due organi:

  • Servizio di intelligence internazionale della Federazione Russa o SVR, servizio di spionaggio
  • Direzione principale dell’Intelligence Russa o GRU, che è un servizio di intelligence militare

Intelligence russa e segreti di stato

Qualsiasi informazione relativa ai funzionari dell’SVR è legalmente classificata come segreto di stato. La Legge sull’intelligence straniera è stata redatta dalla stessa SVR e adottata fin dall’agosto del 1992. Questa legge ha posto le condizioni ideali affinché gli agenti potessero occupare posizioni ministeriali e politiche di spicco, così, l’SVR esercita un forte potere politico.

Stando alle normative vigenti in Russia, l’SVR è tenuta a svolgere le seguenti attività:

  • Occuparsi di spionaggio e controspionaggio
  • Attuare misure operative per garantire la sicurezza della Russia
  • Condurre spionaggio di tipo militare, spionaggio strategico, economico, scientifico e tecnologico
  • Proteggere i dipendenti delle istituzioni russe all’estero
  • Fornire sicurezza ai funzionari del governo russo e alle loro famiglie
  • Condurre operazioni congiunte con altri servizi segreti esteri
  • Operare sorveglianza elettronica e cyber-spionaggio in altri paesi

Dal 2012, il presidente della Federazione Russa Vladmir Putin può impartire personalmente eventuali ordini segreti senza dover consultare l’Assemblea federale (Duma di Stato e Consiglio della Federazione).

Reclutare: diventare una spia russa

L’SVR recluta attivamente cittadini russi che vivono in paesi stranieri. Stando all’ex ufficiale dell’FSB Aleksander Litvinenko, se il potenziale candidato dovesse rifiutare l’incarico, l’ufficiale dei servizi segreti è autorizzato a rimpatriarlo e a procedere con provvedimenti giudiziari in Russia con accuse inventate. Non corre affatto buon sangue tra l’FSB e l’SVR.

Se per il KGB la base per il reclutamento erano le idee comuniste, per l’SVR è il potere, la posizione politica e sociale. I candidati ideali sarebbero quelli che in occidente riescono a coprire posizioni economicamente favorite. L’SVR lavora solo con russi e detiene una divisione speciale incaricata del reclutamento.

Nella foto in alto, Vladmir Putin accanto all’ex capo della SVR Mikhail Fradkov, operativo fino al 2016.