POTENZA (ITALPRESS) – La Basilicata si conferma come una regione attenta alle nuove generazioni e punta sul settore agricolo anche per arginare il fenomeno dello spopolamento e per creare opportunità per restare o per far rientrare i propri giovani. Nuove opportunità attraverso il bando regionale ‘SRE01’ finanziato dal Complemento di sviluppo rurale Basilicata 2023-2027 per l’insediamento di nuove imprese nel territorio lucano condotte da giovani dai 18 fino ai 41 anni non ancora compiuti.
Sono 59 i nuovi imprenditori che sono stati ricevuti in Regione dall’assessore al ramo Carmine Cicala e dalla Direzione Generale per firmare i decreti di concessione del premio, dopo aver presentato istanza e risposto a tutti i requisiti previsti dal bando per l’avviamento di una nuova attività. Il sostegno finanziario è pari a 70 mila euro per chi insedia la propria impresa in un’area di montagna, 60 mila per chi l’avvia nelle altre aree del territorio.
In totale con la nuova programmazione, in due anni sono stati già concessi 24 milioni, per un totale di 365 nuovi insediati. Dal 2014 ad oggi, conteggiando anche la scorsa programmazione PSR sono circa 1400 i giovani che hanno scelto l’agricoltura come fonte del proprio reddito.
“E’ una risposta – ha sottolineato l’assessore alle Politiche Agricole Carmine Cicala – che va nella direzione di preservare le aree rurali e combattere lo spopolamento, un tema molto delicato, ed è questa la risposta migliore che potevamo dare, il ricambio generazionale in agricoltura, settore primario della nostra regione, creando un progetto di vita in questa terra”.
“L’agricoltura non come ripiego, ma come progetto di vita – ha sottolineato il Dg Rocco Vittorio Restaino, con questi nuovi 4 milioni che si aggiungono ai 20 di questa nuova programmazione si continuano a fare scelte strategiche, ci deve essere la stessa confluenza dei giovani a cogliere queste opportunità e a scommettere di investire nel settore agricolo”.
-Foto xc2/Italpress-
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