Israele, scioperi e proteste contro la riforma della giustizia

19/03/2023 Palazzo Chigi , la Presidente del Consiglio dei Ministri incontra il Primo Ministro di Israele nella foto Benjamin Netanyahu (ROMA - 2023-03-10, Stefano Carofei) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

TEL AVIV (ISRAELE) (ITALPRESS/MNA) – Il più grande sindacato israeliano ha indetto uno sciopero in vari settori in segno di sostegno alle proteste in corso contro il piano di riforma della giustizia del primo ministro Benjamin Netanyahu.
Lo sciopero è stato ordinato dal gruppo Histadrut, che rappresenta tra gli altri quasi 800.000 dipendenti nei settori sanitario e bancario, e si prevede che paralizzerà gran parte dell’economia israeliana.
Migliaia di viaggiatori hanno subito disagi dopo che tutti i voli in partenza dal principale aeroporto internazionale sono stati bloccati a causa delle proteste.
Le proteste si sono rafforzate dopo la decisione di Netanyahu di licenziare il suo ministro della Difesa che aveva chiesto di sospendere la riforma del sistema giudiziario.
Cantando “il paese è in fiamme”, i manifestanti hanno acceso falò sull’autostrada principale di Tel Aviv, chiudendo per ore l’accesso e molti altri in tutto il paese. Migliaia di manifestanti si sono radunati lunedì davanti alla Knesset per esercitare più pressione sul governo.

– foto Agenziafotogramma.it –

(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]