Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu approva la risoluzione su Gaza, Trump “Un vero momento storico”

ROMA (ITALPRESS) – Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato il piano del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump per porre fine alla guerra a Gaza, che promette un “percorso verso uno Stato palestinese”. Tredici Paesi hanno votato a favore, nessun Paese ha votato contro e due Paesi – Russia e Cina – si sono astenuti. La proposta è stata adottata come Risoluzione 2803 del Consiglio di sicurezza. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha accolto con favore la decisione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite di approvare il suo piano per la Striscia di Gaza.

“Congratulazioni al mondo per lo straordinario voto di riconoscimento e sostegno al Consiglio per la pace, che sarà guidato da me e includerà i leader più forti e rispettati del mondo”, ha scritto Trump su Truth. “Questo passerà alla storia come uno dei più grandi riconoscimenti nella storia delle Nazioni Unite e porterà a ulteriore pace in tutto il mondo. È un vero momento storico. I membri del Consiglio e molti altri annunci entusiasmanti saranno pubblicati nelle prossime settimane”, ha aggiunto.

Il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha accolto con favore l’approvazione del piano americano per Gaza da parte del Consiglio di sicurezza, definendolo “un passo importante verso l’istituzione di un cessate il fuoco” e ha esortato tutte le parti “a rispettarne i termini”. Guterres ha affermato che “ora lo slancio diplomatico deve tradursi in misure concrete urgenti e necessarie sul campo”. Secondo Guterres, “le Nazioni Unite sono impegnate ad ampliare gli aiuti umanitari e a guidare gli sforzi per far avanzare la prossima fase del cessate il fuoco, che porterà a un processo politico per raggiungere una soluzione a due Stati”.

UFFICIO NETANYAHU “PIANO TRUMP PORTERÀ PACE E PROSPERITÀ” IN MEDIO ORIENTE

Lo Stato di Israele e il primo ministro Benjamin Netanyahu si congratulano con il presidente Donald Trump e con la sua infaticabile squadra. Il coraggio e il sacrificio dei nostri coraggiosi soldati, insieme agli sforzi diplomatici del presidente Trump, hanno contribuito a riportare a casa tutti gli ostaggi ancora in vita e la maggior parte di quelli deceduti. Così su X l’ufficio di Netanyahu, dopo che il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato pienamente il piano in 20 Punti del presidente Trump e la nomina del Consiglio per la pace, che sarà guidato dal Presidente Trump.

“Crediamo che il piano del presidente Trump porterà alla pace e alla prosperità, poiché insiste sulla completa smilitarizzazione, il disarmo e la deradicalizzazione di Gaza”, prosegue l’ufficio di Netanyahu, secondo cui questo passo “porterà a una maggiore integrazione di Israele e dei suoi vicini, nonché all’espansione degli Accordi di Abramo. La leadership rivoluzionaria del presidente Trump contribuirà a guidare la regione verso la pace e la prosperità e un’alleanza duratura con gli Stati Uniti”. “In collaborazione con gli Stati Uniti e gli altri paesi che hanno sottoscritto il piano del presidente Trump, ci aspettiamo di ricevere tutti gli ostaggi deceduti senza indugio. E di avviare il processo di disarmo e smilitarizzazione della Striscia di Gaza e di porre fine al dominio di Hamas su Gaza”, prosegue l’ufficio del primo ministro. Infine, “Israele porge la sua mano in segno di pace e prosperità a tutti i nostri vicini e li invita a normalizzare le relazioni con Israele e a unirsi a noi nell’espulsione di Hamas e dei suoi sostenitori dalla regione”.

ANP “ATTUARE IMMEDIATAMENTE RISOLUZIONE ONU PER GAZA”

L’Autorità nazionale palestinese (Anp) ha accolto con favore l’adozione da parte del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite della bozza di risoluzione degli Stati Uniti su Gaza, che sancisce l’istituzione di un cessate il fuoco permanente e globale nella Striscia di Gaza, la fornitura senza ostacoli di assistenza umanitaria e il diritto del popolo palestinese all’autodeterminazione e alla creazione di un proprio Stato indipendente. E’ quanto si legge in una dichiarazione diffusa dall’agenzia di stampa palestinese Wafa. L’Anp ha sottolineato l’urgente necessità di attuare immediatamente questa risoluzione sul campo, in modo da garantire il ritorno alla normalità, proteggere il popolo nella Striscia di Gaza, impedire lo sfollamento, assicurare il completo ritiro delle forze israeliane, consentire la ricostruzione, fermare l’indebolimento della soluzione dei due Stati e impedire l’annessione.

L’Anp ha espresso la sua piena disponibilità a cooperare con l’amministrazione statunitense, i membri del Consiglio di Sicurezza, gli Stati arabi e islamici, l’Unione Europea e i suoi Stati membri, le Nazioni Unite e tutte le parti della coalizione internazionale e i partner della Dichiarazione di New York, al fine di garantire l’attuazione di questa risoluzione in modo da porre fine alle sofferenze del nostro popolo palestinese nella Striscia di Gaza, in Cisgiordania e a Gerusalemme Est e promuovere il percorso politico che porta alla pace, alla sicurezza e alla stabilità tra palestinesi e israeliani, sulla base della soluzione dei due Stati fondata sul diritto internazionale e sulla legittimità internazionale. Inoltre, l’Anp ha ribadito la sua disponibilità ad assumersi le proprie piene responsabilità nella Striscia di Gaza, nel quadro dell’unità di territorio, popolo e istituzioni, considerando la Striscia parte integrante dello Stato di Palestina.

– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).

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