Giustizia, Nordio “Sulle riforme ascolterò magistratura e avvocatura”

01/12/2022 Senato Carlo Nordio durante il Question Time (ROMA - 2022-12-01, Stefano Carofei) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

ROMA (ITALPRESS) – “Ogni futura riforma, prima di essere affidata alle valutazioni del Parlamento sovrano, si comporrà attraverso l’ascolto di tutte le voci del sistema giustizia, dall’avvocatura all’accademia e alla magistratura”. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, intervenendo alla cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario 2023 della Corte di Cassazione. “Quello che si è chiuso è stato un anno scandito dall’immissione massiccia di nuove risorse – ha aggiunto – grazie ai fondi del Pnrr e di nuovi investimenti per una necessaria accelerazione della digitalizzazione. E’ stato inoltre un anno di articolate riforme finalizzate a razionalizzare e ridurre i tempi del giudizio, queste innovazioni che ora devono trovare attuazione stanno richiedendo ulteriori sforzi organizzativi”. Il ministro Nordio ha poi ribadito che l’autonomia e l’indipendenza della magistratura rappresentano “un pilastro della nostra democrazia, garantita dalla Costituzione, sono principi inderogabili che hanno accompagnato tutta la mia lunga attività professionale in procura. Se non avessi creduto e non credessi nella loro sacralità non avrei rivestito la toga, come spero di aver fatto, con dignità e onore”.
-foto agenziafotogramma.it-
(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]