FVG, Fedriga “Appello all’unità su scelte energetiche”

UDINE (ITALPRESS) – “La Regione proseguirà a lavorare per consolidare le alleanze fra istituzioni e cittadini nell’interesse della comunità regionale nella consapevolezza che sia quanto mai necessario guardare con forza all’utilizzo di fonti rinnovabili e trovare, anche nelle innovazioni in campo energetico, nuove fonti di energia alternativa. Dobbiamo però avere la determinazione di difendere gli interventi necessari, scegliendo con razionalità, senza ideologia e superando il ‘partito del nò”. E’ uno dei messaggi espressi dal Presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, al convegno “Energia economia, il ruolo degli artigiani” organizzato da Confartigianato-Imprese Udine e Fvg a Udine nella sede del Cafc.
Sui temi energetici, per Fedriga “è necessario lavorare e decidere in modo pragmatico e programmatico, superando le ideologie per evitare danni enormi. Ricordo che oggi in Italia si sono riaperte le centrali a carbone. Sulla realizzazione di un’opera per la produzione energetica – ha chiarito – dobbiamo valutarne la compatibilità, l’impatto sul territorio, la sua necessità o meno; il no a priori non fa bene alla comunità.
Questa è una sfida importante per garantire un futuro alle nostre famiglie e al sistema produttivo”. Il governatore, pur apprezzando l’appello del presidente di Confartigianato-Imprese Udine e Fvg, Graziano Tilatti, che ha proposto alla Regione una riqualificazione ambientale con rigenerazione urbanistica ed energetica del patrimonio immobiliare esistente, ha sottolineato come questa sfida sia già avviata. “Abbiamo già messo in campo 100 milioni di euro per i privati per l’efficientamento energetico delle abitazioni. Sono previsti, inoltre, oltre 50 milioni di euro a favore dell’approvvigionamento energetico per le imprese. Cifre che, sommate alle ulteriori misure, toccheranno quest’anno oltre 200 milioni di euro” ha chiarito Fedriga.
Sui 100 milioni di euro, Fedriga ha specificato come “la norma sarà approvata il prossimo anno, dopo l’uscita della legge di bilancio nazionale relativamente alla parte delle detrazioni e dei bonus per non rendere la nostra misura alternativa o non cumulabile rischiando di generare un minor vantaggio per i cittadini. L’ipotesi è che, fra misure nazionali e regionali, si potranno avere risparmi fino al 90% per abbattere il costo per l’installazione di impianti come i pannelli fotovoltaici, che possono garantire un autoapprovvigionamento energetico ai nostri cittadini e ridurre in maniera consistente il costo delle bollette”. Un passaggio del governatore ha riguardato, infine, la necessità di una maggiore semplificazione. “Idee buone come quelle relative alle comunità energetiche – ha detto – rischiano di essere minate da un impianto complicato che disincentiva la partecipazione a iniziative rilevanti per il Paese”.

foto: ufficio stampa Regione Friuli Venezia Giulia

(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]