TRIESTE (ITALPRESS) – “In un momento sfidante per l’economia mondiale, nazionale e anche regionale, mettiamo in campo nuove risorse per garantire da un lato il sostegno agli investimenti e alla liquidità delle imprese e, dall’altro, maggiori servizi alle stesse, attraverso il sistema dei consorzi di sviluppo economico locale. Con una manovra di assestamento bis, che in partenza può contare su 54,4 milioni di euro e che arriverà a 66,4 milioni di euro con gli emendamenti che poteremo la prossima settimana in Aula, dimostriamo ancora una volta le opportunità e i risultati di una gestione attenta e lungimirante della spesa pubblica, garantendo risposte immediate e concrete alle esigenze del tessuto produttivo”. Lo ha affermato oggi l’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo del Friuli-Venezia Giulia, Sergio Emidio Bini, intervenuto in II Commissione del Consiglio regionale per illustrare le parti di competenza della legge di assestamento bis. L’esponente della Giunta Fedriga è sceso nel dettaglio degli stanziamenti, anticipando anche le variazioni tabellari che saranno oggetto degli emendamenti che saranno presentati in Aula.
“Con gli emendamenti – ha specificato – garantiremo 1 milione di euro per il bando dedicato a refitting e demolizione di unità da diporto, che già in partenza contava su 260 mila euro; 1 milione di euro sarà destinato agli incentivi per l’acquisto di macchinari per il tramite della Sabatini Fvg; con ulteriori 6 milioni di euro incrementeremo la dotazione dei contributi per le Pmi del Terziario (bando ex art 100); infine 3 milioni saranno destinati al consorzio Carnia Industrial Park per opere di infrastrutturazione nel comune di Villa Santina e 1 milione al Cosef per il nuovo centro direzionale del consorzio”. L’assessore ha anche declinato gli stanziamenti oggetto delle norme portate all’attenzione della II Commissione. “Destineremo ulteriori risorse pari a 50 milioni di euro al Frie per l’attività di concessione ed erogazione dei finanziamenti agevolati. Questo perché nel corso del 2025 si è registrato un aumento considerevole degli importi dei finanziamenti agevolati concessi, tanto che quelli relativi ai primi 7 mesi dell’anno hanno quasi superato il totale concesso nell’intero 2024. Questo nuovo stanziamento si rende necessario per garantire supporto al tessuto economico regionale anche nei mesi a venire”.
Tra il 2023 e il 2024 sono stati concessi dal Comitato di gestione del Frie 831 finanziamenti agevolati per un importo complessivo di circa 530 milioni di euro. Soltanto nei primi 7 mesi del 2025, invece, sono stati concessi 261 finanziamenti agevolati, con un aumento significativo degli importi, pari a circa 216 milioni di euro. “Nell’intero 2024 – ha precisato Bini – gli importi dei finanziamenti concessi avevano raggiunto il totale di 266 milioni di euro. L’aumento registrato nell’anno in corso è dovuto principalmente ai finanziamenti a sostegno degli investimenti delle imprese e attesta un tessuto economico in salute e ben disposto a puntare su sviluppo e innovazione per vincere le sfide del presente”. Sempre in tema di accesso al credito, con un’apposita norma viene inserita una nuova misura di contribuzione integrativa per l’abbattimento degli oneri finanziari dei finanziamenti agevolati investimento e sviluppo. “Questo intervento – ha spiegato l’assessore – rientra negli obiettivi dell’Agenda Fvg Manifattura 2030 e può contare su uno stanziamento di 1,5 milioni e mira a sostenere i finanziamenti agevolati a vantaggio delle imprese del settore manifatturiero che promuovono le transizione energetica”.
L’assessore ha poi delineato altri interventi in programma per il potenziamento dei consorzi di sviluppo economico locale. In particolare, verranno destinate risorse pari a 2,3 milioni di euro per opere di urbanizzazione di via Timavo, all’interno del Coseveg, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo del porto di Monfalcone e della sua piattaforma logistica e intermodale. Saranno destinati, inoltre, 700mila euro per la sistemazione di opere stradali nel consorzio Ponte Rosso (Ziprt), con anche la realizzazione di percorsi ciclopedonali e aree verdi attrezzate. “Con queste risorse e con quelle previste dagli emendamenti d’aula – ha spiegato Bini – continuiamo l’operazione di potenziamento dei consorzi locali, che sono e saranno sempre più fondamentali erogatori di servizi a imprese e lavoratori, nonché motivo di attrattività per nuovi insediamenti industriali nel nostro territorio”.
– foto ufficio stampa Regione Friuli-Venezia Giulia –
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