TEL AVIV (ISRAELE) (ITALPRESS) – Almeno 51 palestinesi sono stati uccisi a Gaza nelle prime ore del mattino, di cui 36 a Gaza City, mentre Israele intensifica gli attacchi. Lo riferisce l’emittente qatariota Al-Jazeera. Fonti dei servizi d’emergenza hanno dichiarato ad Al-Jazeera che tra le vittime, otto erano in attesa di ricevere gli aiuti umanitari a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza.
MEDIA, SFORZO USA PER RIAVVIARE I NEGOZIATI
Dopo il discorso del presidente degli Stati Uniti Donald Trump all’Assemblea generale delle Nazioni Unite, gli americani stanno cercando di rinnovare la mediazione del Qatar per il rilascio degli ostaggi israeliani rapiti il 7 ottobre 2023 dal gruppo terroristico Hamas. Lo riferisce l’emittente pubblica israeliana Kan. Dopo l’attacco israeliano contro la leadership di Hamas a Doha, il Qatar ha congelato il suo ruolo di mediatore per porre fine al conflitto in corso a Gaza. Tuttavia, prosegue Kan, l’inviato americano Steve Witkoff sta cercando di convincere i qatarioti a tornare e a prendere parte attiva ai negoziati.
Nel suo discorso all’Assemblea generale delle Nazioni Unite, Trump ha attribuito ad Hamas la responsabilità dello stallo nei negoziati e ha chiesto l’immediato rilascio degli ostaggi e la fine della guerra a Gaza. L’emiro del Qatar Tamim bin Hamad Al Thani ha duramente criticato Israele ieri sera nel suo discorso all’Assemblea generale delle Nazioni Unite. “Questa aggressione non è un diritto di colpire i terroristi ovunque si trovino, come sostiene Netanyahu, ma piuttosto un attacco a un Paese mediatore che risolve pacificamente i conflitti e che lavora duramente da due anni per fermare la guerra a Gaza”, ha affermato l’emiro. Nella notte Trump ha incontrato i leader di alcuni Paesi arabi e al termine dell’incontro ha dichiarato: “È stato un grande incontro con grandi leader”.
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(ITALPRESS).