Al via la decima edizione del Festival del Cinema Italo-Serbo

BELGRADO (SERBIA) (ITALPRESS) – L’intervento in occasione dell’apertura della decima edizione del Festival del Cinema Italo-Serbo, che quest’anno si svolge dal 18 al 22 settembre presso la Cineteca Jugoslava, si è tenuto oggi presso l’Ambasciata d’Italia a Belgrado. L’apertura ufficiale del festival è prevista per questa sera alle ore 19.

L’Ambasciatore d’Italia in Serbia, Luca Gori, ha sottolineato di essere molto orgoglioso che il festival, per la decima volta consecutiva, diventi un evento tradizionale nel panorama culturale serbo. “Siamo grati per il lavoro e il sostegno di tutti i collaboratori, in particolare degli attori arrivati dall’Italia. Questo è un evento che rientra nella cooperazione culturale tra Italia e Serbia. Avremo anche la Settimana della lingua italiana e altri programmi. La domanda per la cultura italiana in Serbia è alta e con questo festival vogliamo dare una risposta a questa esigenza”, ha dichiarato l’ambasciatore.

Gabriella Carlucci, direttrice artistica del festival, ha evidenziato che il festival celebra dieci anni di esistenza e che in questo periodo si è consolidato ed è diventato riconoscibile a Belgrado. “Quando sono venuta qui per la prima volta, ero una turista e non sono mai più andata via – sono stata accolta così bene. L’ambiente che ho trovato a Belgrado riflette un grande amore per l’Italia e con orgoglio posso dire che oggi, dopo dieci anni di lavoro, ho anche il passaporto serbo. Tutti gli ambasciatori hanno collaborato con noi perché portavamo il meglio del cinema italiano. Abbiamo anche cercato di sviluppare una collaborazione con gli autori cinematografici serbi. Qui esiste un alto livello di produzione e condizioni economiche molto favorevoli, persino più favorevoli che in Italia”, ha dichiarato Carlucci.

Il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, Roberto Cincotta, ha ringraziato Gabriella per l’organizzazione del festival e ha sottolineato che l’istituto cerca di sostenere e contribuire al successo dell’evento. “Il cinema è una parte importante della cultura italiana e il pubblico serbo nutre un grande amore per il cinema italiano. Il festival è un evento significativo, ma l’interesse dura tutto l’anno – la richiesta di film è costante”, ha affermato.

Salvatore Esposito, uno degli attori del film che apre il festival, Den of Thieves 2: Pantera, ha espresso soddisfazione per la sua prima permanenza a Belgrado. “Nel film interpreto il capo di una banda, parlo in serbo e in inglese, ho imparato un po’ di serbo, mentre Fortunato interpreta la mano destra di un potente boss mafioso della Sardegna e l’intreccio porta a emozionanti scene d’azione”, ha detto Esposito.

Fortunato Cerlino, anch’egli attore del film, ha detto che questa è la sua seconda visita in Serbia. “Una volta ho girato un film per la RAI e in quell’occasione ho incontrato studenti universitari. Le loro testimonianze commoventi e le conversazioni mi sono rimaste come un bel ricordo. Questo popolo è istruito, appassionato e orgoglioso della propria identità. Spero che molti di quegli studenti siano qui oggi. La Serbia è un Paese con un livello culturale estremamente alto”, ha dichiarato Cerlino.

Den of Thieves 2: Pantera è il seguito del film del 2018. Il film doveva essere girato in Croazia e Serbia, ma a causa della pandemia e poi della guerra in Ucraina la produzione è stata rinviata e alla fine spostata in Spagna. Come sottolineato durante l’intervento, si tratta di un’opera d’azione, parzialmente ispirata a eventi reali, in cui è coinvolta anche la banda dei “Pink Panther”. Il film è diretto da Christian Gudegast e i protagonisti sono Gerard Butler e O’Shea Jackson Jr. La trama segue Donnie Wilson e la sua “Panther Crew” nel tentativo di rubare un diamante rosso, mentre lo sceriffo O’Brien cerca di fermarli.

Il Festival del Cinema Italo-Serbo, diretto da Gabriella Carlucci, è organizzato dall’Associazione Culturale “Excellence International”, con il sostegno dell’Ambasciata d’Italia a Belgrado e dell’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado. Si tratta di una manifestazione annuale che promuove la collaborazione tra il cinema italiano e quello serbo e lo scambio culturale tra i due Paesi. L’obiettivo del festival è presentare al pubblico serbo le più recenti produzioni italiane e viceversa, offrendo una piattaforma ai giovani talenti e ai professionisti del settore cinematografico. Il programma comprende drammi, commedie, documentari e cortometraggi, nonché eventi collaterali come mostre, concerti e appuntamenti gastronomici, che permettono al pubblico di conoscere anche altri aspetti della cultura italiana.

Il programma del festival include i film italiani Den of Thieves 2: Pantera (regia Christian Gudegast), Afrodite(regia Stefano Lorenzi), Us Palmese (regia Manetti Brothers), Arrivederci, Tristezza (regia Giovanni Virgilio) e C’è ancora domani (regia Paola Cortellesi). Tra i titoli serbi, il pubblico potrà vedere Russian Consul (regia Miroslav Lekic), Sunday (regia Nemanja Ceranic e MilosRadunovic), Mother Mara (regia Mirjana Karanovic) e Guardians of the Formula (produzione Dragan Bjelogrlic).

– Foto Italpress –

(ITALPRESS).

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