Affitti brevi, Fiaip “Bene Tar del Lazio che annulla la circolare del Viminale”

ROMA (ITALPRESS) – Il TAR del Lazio, con la sentenza 10210 del 27 maggio, ha annullato la circolare del Ministero dell’Interno del 18 novembre scorso che introduceva l’obbligo, a carico dei proprietari e/o gestori di locazioni brevi, di identificare “de visu” gli ospiti, ritenendo non adeguatamente sicuri i moderni sistemi di self check-in. In pratica il TAR ha riconosciuto che l’identificazione “fisica” degli ospiti non è un obbligo previsto dalla legge (art. 109 del TULPS), ma, al contrario, si pone in contrasto con la riforma del 2011 (L.201/2011) che ha semplificato le procedure di registrazione, oltre a considerarla una misura sproporzionata e non giustificata da necessità reali.
“Accogliamo con favore questa sentenza – dichiara Gian Battista Baccarini, Presidente Nazionale Fiaip – auspicando che si concretizzi l’intenzione del Viminale, manifestata anche nel recente incontro del 20 marzo, di emanare una circolare che preveda un sistema di riconoscimento a distanza dell’identità del turista tecnologicamente semplice e sicuro, facendo definitiva chiarezza su un aspetto importante delle locazioni brevi, divenuto un comparto sempre più strategico per l’economia turistica locale e Nazionale”.
– foto xc3/Italpress-
(ITALPRESS).

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