ROMA (ITALPRESS) – “Più volte ho avuto occasione di apprezzare la straordinaria eccellenza dell’orchestra e del coro dell’Accademia, ogni volta con un’ammirazione e una riconoscenza particolarmente elevata. Riflettevo che nel corso del tempo vi sono state fasi in cui un idioma si è affermato, prima il latino, poi il francese, ora l’inglese, ma nel corso dei secoli e dei millenni un linguaggio ha sempre accompagnato l’umanità ed è la musica”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricevendo al Quirinale una delegazione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. “Un linguaggio universale, che esprime rispetto agli idiomi sensibilità, sentimenti, passioni, attese, e non ha bisogno di passaporto, perchè non ha frontiere – ha aggiunto il capo dello Stato -. È un patrimonio dell’umanità nel suo complesso: questo è il contributo che tutta l’arte fornisce. In questa stagione nella quale affiorano inattesi e preoccupanti atteggiamenti di contrapposizione e sopraffazione questo richiamo a un valore che accomuna l’umanità, senza frontiere, senza appartenenze, senza confini, senza passaporti, è un contributo straordinariamente importante. Per questo il ringraziamento per l’Accademia è particolarmente alto”.
– foto Quirinale –
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