ROMA (ITALPRESS) – “Il segretario di Stato Marco Rubio e io comprendiamo la necessità di una comunicazione regolare”. Così, in un’intervista a Ria Novosti, il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, che si è detto pronto a incontrare “quando necessario” la propria controparte Usa. “E’ essenziale per discutere la questione ucraina – ha sottolineato – e portare avanti l’agenda bilaterale. Per questo motivo comunichiamo telefonicamente e siamo anche disponibili a tenere incontri di persona quando necessario”.
Lavrov, ad una domanda sull‘ipotesi di utilizzo dei beni russi congelati per sostenere Kiev, ha risposto: “L’interpretazione cinica della Carta delle Nazioni Unite e di altre norme giuridiche internazionali da parte della Commissione Europea, comprese le disposizioni sull’immunità sovrana e l’inviolabilità dei beni delle banche centrali, ha cessato di sorprendere da tempo. Tali azioni costituiscono un vero e proprio inganno e una rapina”.
“Non importa come venga orchestrato il piano per estorcere denaro ai russi, non esiste un modo legale per farlo e la Russia risponderà in modo appropriato”, ha aggiunto.
MASSICCI ATTACCHI, MOLTE CITTÀ SENZA RISCALDAMENTO E ACQUA IN UCRAINA
L’Aeronautica dell’Ucraina ha segnalato diversi attacchi con droni. Kiev ha cercato di ripristinare illuminazione e riscaldamento dopo che gli attacchi russi contro le infrastrutture energetiche hanno ridotto a “zero” l’energia.
La Russia, che ha intensificato i suoi attacchi alle infrastrutture ucraine, ha lanciato centinaia di droni contro gli impianti energetici. I massicci blitz hanno fatto saltare l’elettricità in gran parte dell’Ucraina, lasciando molte città senza riscaldamento e acqua.
– foto Ipa agency –
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