di Stefano Vaccara
NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Presentando il mese di presidenza russa del Consiglio di Sicurezza, l’ambasciatore Vassily Nebenzia ha definito le Nazioni Unite “indispensabili”. Commentando la dichiarazione del ministro degli Esteri Antonio Tajani, secondo cui se nel 2022 l’Onu avesse inviato a Mosca Silvio Berlusconi, grande amico di Vladimir Putin, si sarebbe potuta prevenire l’invasione dell’Ucraina, Nebenzia ha risposto: “Ritengo Berlusconi un politico di grandi capacità, ma non credo che avrebbe potuto convincere a quel punto il presidente Putin a cambiare le sue convinzioni sulle ragioni del conflitto. Semmai penso il contrario: Putin avrebbe convinto Berlusconi delle proprie ragioni”. Quanto ai rapporti con il nuovo rappresentante permanente degli Stati Uniti all’Onu, Michael Waltz, l’ambasciatore ha detto: “Dare un giudizio su Mike Waltz forse è prematuro, ma mi è piaciuto il modo in cui abbiamo parlato, e mi piace lui. Credo sia reciproco”.
Su cosa pensasse della Flotilla diretta a Gaza, Nebenzia ha dichiarato: “Ho sentito che diversi leader hanno chiesto alla Flotilla di fermarsi e non provocare, soprattutto in questo momento. Sono sicuro che abbiano delle buone intenzioni, ma penso che la tempistica non sia esattamente la migliore”. L’ambasciatore ha infine ribadito che, nonostante le difficoltà, “l’Onu resta il luogo della diplomazia e del dialogo”, elementi essenziali per affrontare le crisi internazionali.
– foto xo9/Italpress –
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