VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Una nave di rilevamento ha iniziato a mappare un corridoio largo 50 metri lungo i 100 chilometri del tracciato previsto per il secondo cavo sottomarino di interconnessione elettrica tra Malta e la Sicilia.
Il progetto, guidato da Interconnect Malta (ICM), prevede la raccolta di dati dettagliati sui fondali marini per confermarne le condizioni e definire il percorso più sicuro per il cavo sottomarino da 225kV. “Questo rilievo fornirà informazioni essenziali per garantire che il cavo possa essere installato in modo sicuro e affidabile,” ha dichiarato l’amministratore delegato di ICM, Ismail D’Amato.
Ha aggiunto che i risultati guideranno i piani di interramento e ridurranno i rischi durante la posa offshore. NextGeo, specialista internazionale in geoscienza marina e costruzioni offshore, sta eseguendo il rilievo, mentre il produttore globale Nexans realizza il sistema di cavi ad alta tensione da 245kV.
L’amministratore delegato di NextGeo, Giovanni Ranieri, ha affermato che l’azienda è orgogliosa di sostenere “un’infrastruttura energetica di importanza strategica” e di contribuire alla sua realizzazione in sicurezza. Una volta completato, il nuovo cavo di 122 km correrà parallelo all’attuale interconnettore, entrato in funzione nel 2015, rafforzando la sicurezza energetica di Malta. Il progetto da 300 milioni di euro, cofinanziato dall’Unione Europea, favorirà anche l’integrazione delle rinnovabili e supporterà gli obiettivi energetici e climatici di Malta per il 2030. L’interconnettore dovrebbe entrare in funzione il prossimo anno.
-Foto Interconnect Malta-
(ITALPRESS).