
LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Malta non seguirà gli appelli al boicottaggio dell’Eurovision Song Contest qualora Israele fosse ammesso in gara. Lo ha confermato il ministro della Cultura, Owen Bonnici. “L’Eurovision è un luogo di dialogo. Pur criticando completamente le azioni del governo israeliano, credo che la finestra del dialogo debba restare sempre aperta”, ha dichiarato Bonnici.
Il ministro ha ribadito che gli spazi culturali devono servire a favorire la comprensione reciproca. “La cultura dovrebbe essere quello spazio sicuro in cui il dialogo può sempre avvenire”, ha aggiunto. Le sue parole arrivano mentre diversi Paesi – tra cui Irlanda, Slovenia, Islanda, Paesi Bassi e più di recente la Spagna – hanno minacciato di ritirarsi se Israele sarà in gara. La Spagna, uno delle “big five” che finanziano maggiormente la manifestazione, è la prima a ventilare concretamente l’ipotesi di un’uscita. La decisione finale spetterà all’Unione Europea di Radiodiffusione (EBU), che si pronuncerà a dicembre durante la sua assemblea generale.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).