Malta, il presidente FIFA Infantino e il premier Abela inaugurano il nuovo Centro Nazionale calcistico a Ta’Qali

LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Il presidente della FIFA Gianni Infantino ha partecipato ieri sera, insieme al primo ministro maltese Robert Abela, all’inaugurazione del nuovo Centro Nazionale di Calcio a Ta’ Qali, considerato una tappa fondamentale per lo sviluppo del calcio nell’isola. La struttura, realizzata secondo gli standard UEFA, comprende uno stadio di Categoria 1, moderni laboratori di scienza sportiva, una clinica di fisioterapia, palestra, aree di recupero per i giocatori, sale riunioni, aule per la formazione e uffici amministrativi. Pensato in chiave sostenibile, il centro diventerà il cuore tecnico e logistico di tutte le selezioni maltesi e ospiterà tornei giovanili internazionali.

La cerimonia si è svolta nell’ambito delle celebrazioni per i 125 anni della Malta Football Association (MFA). Presenti, oltre ad Infantino, anche il vicepresidente UEFA Jesper Møller Christensen e due icone del calcio mondiale, Fabio Cannavaro e Christian Vieri. Abela ha elogiato la MFA per i progetti sociali come Football for Integration e Play Green, sottolineando come l’investimento – sostenuto dal Fondo Nazionale per lo Sviluppo e Sociale e dalla Banca di Sviluppo di Malta – rappresenti “un nuovo voto di fiducia nella vitalità del calcio maltese”.

“Si tratta di un investimento da milioni di euro che dota il nostro calcio delle infrastrutture necessarie a crescere e ad attirare sempre più giovani”, ha dichiarato il premier, ricordando anche traguardi storici come l’apertura dello Stadio Nazionale negli anni ’80 e la recente impresa dell’Hamrun Spartans, primo club maltese a qualificarsi alla fase a gironi di una competizione europea. Sempre nella giornata di ieri, Infantino ha inaugurato a St Paul’s Bay il primo mini-campo FIFA Arena di Malta presso la scuola primaria Maria Regina College, affiancato da Cannavaro e Vieri. L’iniziativa rientra in un progetto globale della FIFA che punta a costruire 1.000 mini-pitch in tutto il mondo, offrendo spazi sicuri e inclusivi per bambini di ogni provenienza. La scuola, che accoglie circa 700 alunni di 51 nazionalità diverse, è stata scelta proprio come simbolo di diversità.

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(ITALPRESS).

 

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