LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – L’uso di cannabis tra i quindicenni e sedicenni a Malta è rimasto stabile da quando il paese ha legalizzato la sostanza per uso ricreativo nel 2021, secondo i nuovi dati dell’Agenzia dell’Unione europea per le droghe.
L’European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs (Espad) 2024 riporta che l’11% degli adolescenti maltesi ha dichiarato di aver provato la cannabis almeno una volta nella vita – una percentuale invariata rispetto al 2019, due anni prima della storica legge. Anche l’uso di cannabis, definito come il consumo negli ultimi 30 giorni, è rimasto stabile poco sopra il 4%, mentre l’uso precoce (prima dei 13 anni) si è mantenuto appena sopra il 2%.
Tuttavia, l’accessibilità rimane elevata. Circa il 30% degli studenti ha dichiarato che la cannabis è “abbastanza o molto facile” da ottenere – leggermente al di sotto del picco del 33% del 2019, ma sopra la media europea del 27%. La cannabis continua a essere la sostanza illecita più usata a Malta, in linea con le tendenze europee più ampie. Colpisce il fatto che Malta sia uno dei pochi paesi in cui le ragazze riportano un uso di cannabis superiore a quello dei ragazzi – 14% contro 8,6%.
È la prima volta, da quando sono iniziate le indagini Espad nel 1999, che le ragazze maltesi superano i coetanei maschi nel consumo di cannabis. Anche l’uso ad alto rischio, misurato attraverso il Cannabis Abuse Screening Test (Cast), è più diffuso tra le ragazze (4,4%) rispetto ai ragazzi (2,6%) – un’inversione unica nel suo genere tra i 37 paesi analizzati.
-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).